Duecento arresti al Congresso Usa per proteste anti Netanyahu

Duecento arresti al Congresso Usa per proteste anti Netanyahu
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il Resto del Carlino ESTERI

"Circa 200 persone sono state arrestate per aver manifestato all'interno dell'edificio della Cannon House. Manifestare all'interno degli edifici del Congresso è illegale": lo ha reso noto la polizia del Capitol su X, dopo aver ammonito i manifestanti filo palestinesi che inscenavano proteste contro il discorso che il premier israeliano Benjamin Netanyahu terrà nel pomeriggio (locale) al Campidoglio. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre fonti

Benjamin Netanyahu ha probabilmente già preparato il suo discorso al Congresso americano – in programma per domani – nell’ottica del suo viaggio negli Stati Uniti. Non si sa ancora se questo summit avverrà, visto che il capo di Stato Usa è ancora nella sua casa nel Delaware e si sta riprendendo dal Covid. (L'Opinione delle Libertà)

Di Giuseppe Gagliano – (Notizie Geopolitiche)

Inoltre, decine di deputati democratici hanno fatto sapere che boicotteranno il discorso del premier israeliano, probabilmente molti di più dei 58 che lo hanno evitato nove anni fa quando alla Casa Bianca c'era Barack Obama. (Corriere del Ticino)

Netanyahu a Washington: non solo il discorso al Congresso

La polizia americana ha arrestato alcuni manifestanti, quando centinaia di attivisti ebrei progressisti statunitensi hanno occupato la rotonda del palazzo della Cannon House Office a Capitol Hill, chiedendo la fine dei trasferimenti di armi a Israele. (Civonline)

Israele potrebbe rallentare i colloqui con il movimento palestinese Hamas su un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza fino alle elezioni presidenziali americane di novembre, poiché il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ritiene che dopo le elezioni negli Stati Uniti la posizione di Washington su Israele e il conflitto di Gaza avrebbe la forza di cambiare, ha riferito il leader, citando un diplomatico del Medio Oriente. (Avanti Online)