Cortei pro-palestina a Torino, scontri con la polizia al Politecnico e scritte “Mangione-free”
Cortei pro-palestina a Torino, scontri con la polizia al Politecnico e scritte “Mangione-free” Disordini tra studenti e agenti nel giorno dello sciopero generale: vandalizzati i bagni del Politecnico e i cancelli della sede Rai Getting your Trinity Audio player ready... TORINO – Lanci di uova e disordini tra studenti e polizia a Torino, durante un corteo pro Palestina indetto nel corso della giornata dello sciopero generale dell’Usb. (Dire)
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Uno di loro, appartenente all'organizzazione CambiareRotta, è in stato di fermo. Nel giorno in cui l'Italia si è fermata per gli scioperi del trasporto pubblico, della scuola, del personale della sanità e dei giornalisti Rai, a Torino si sono verificati degli scontri davanti alla sede del Politecnico durante un corteo di studenti. (Today.it)
Scontri a Torino davanti alla sede del Politecnico, durante un corteo di studenti. I dimostranti hanno lanciato uova e sassi contro il reparto mobile della polizia, che ha reagito con manganellate. Uno di loro è stato bloccato. (L'Unione Sarda.it)
Manifestazioni sono in corso in tutta Italia, a partire dal corteo Usb della Capitale. Un manifestante è stato bloccato. (ilmessaggero.it)
Il corteo, composto da studenti universitari e delle scuole, non aveva comunicato il percorso alla questura. I dimostranti hanno affrontato la polizia davanti al Politecnico e hanno provato a entrare nella sede dell'emittente pubblica di via Verdi (Open)
I primi problemi si sono verificati davanti al Politecnico, dove ci sono stati lanci di pietre contro le forze dell’ordine poste a protezione della struttura. Momenti di tensione si sono verificati in diverse tappe del corteo, che si è snodato per le vie del centro cittadino. (Secolo d'Italia)
Ancora scontri a Torino, dove dai giorni scorsi il centro sociale Askatasuna, i gruppi comunisti di Cambiare Rotta e Osa, preannunciavano manifestazioni calde. Giunti sotto il politecnico di Torino, protetto da un ampio cordone di polizia, i manifestanti hanno cercato di sfondare, trovandosi davanti gli agenti che li hanno respinti. (il Giornale)