La tribuna di piazza Trento. Tifo da stadio al maxischermo: "Sainz gregario, uno di noi"
Festa rosso Ferrari non solo all’autodromo. Anche al maxischermo di piazza Trento e Trieste una folla di tifosi del cavallino rampante ha salutato con un grande applauso e un boato la vittoria di Leclerc al 95esimo Gran premio d’Italia. Clima partecipato già dalle prime battute, da una platea iniziale non foltissima, ma emozionata, super accessoriata fra cappellini e magliette rosso Ferrrari. La speranza era nell’aria, anche se nessuno osava dichiararlo. (IL GIORNO)
Ne parlano anche altre fonti
Il partenza tutti scelgono la gomma media meno Red Bull. Per il secondo stint, hanno optato per la gomma Hard. (FUNOANALISITECNICA)
L’euforia, giustamente, è ai massimi. Charles ieri ha fatto il bis e sottolinea l’importanza del bottino: «Sono molto emozionato, vincere in un posto come questo, davanti a tifosi così calorosi è un’esperienza unica. (ilmessaggero.it)
Il tutto, poi, è stato messo nelle mani di Leclerc, obbligato a sussurrare alle sue gomme dure per resistere fino alla fine al ritorno dell’australiano; un Piastri autore comunque di una grande gara che, forse, porterà anche delle polemiche nel box papaya. (Parlando di Sport)
– Un capolavoro di strategia consente a Charles Leclerc di trionfare nel Gp d’Italia con la Ferrari (leggi qui). Il pilota monegasco vince a Monza, per la seconda volta in carriera, mandando in visibilio il popolo del Cavallino. (Il Faro online)
Il monegasco e la Scuderia hanno impostato una gara e una strategia assolutamente perfetti. La scuderia inglese aveva l’occasione di fare doppietta ma si deve accontentare di un secondo e un terzo posto che comunque la portano in ottima posizione nella classifica costruttori. (AlVolante)
Monza ha celebrato Charles Leclerc e la Ferrari in una domenica indimenticabile per gli appassionati italiani di motori. Il Gran Premio d’Italia di Formula 1 ha salutato il ritorno alla vittoria del Cavallino nell’appuntamento iridato in patria, con i tifosi della Rossa che hanno fatto sentire al vincitore e al team di Maranello tutta la loro passione. (Sportal)