Gabrielloni fa la storia col Como: a segno con i lariani dalla Serie D alla A
L'attaccante del Como è il quinto giocatore a segnare in tutte le categorie dalla Serie D alla A con la stessa squadra. Goal decisivo al minuto 93, festeggiato sugli spalti del 'Sinigaglia' da celebrità del calibro di Adrien Brody, Keira Knightley e Michael Fassbender: nemmeno nei sogni più belli Alessandro Gabrielloni avrebbe immaginato uno scenario del genere. L'attaccante, inserito nel finale di Como-Roma da Fabregas, ha sbloccato il punteggio per poi firmare l'assist per il definitivo raddoppio di Nico Paz, a segno con i giallorossi completamente sbilanciati in avanti. (Goal Italia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Stanchezza? Probabile, ma a me non piace accampare le scuse": così, ai microfoni di Sky Sport, Claudio Ranieri commenta la sconfitta della sua Roma in casa del Como. "Hanno avuto più voglia di vincere, abbiamo sbagliato al momento della punizione, non possiamo fare un errore del genere (Il Piccolo)
L'analisi di Claudio Ranieri: "Nel primo tempo abbiamo fatto una buona gara, ma dopo l'intervallo loro si sono messi a specchio con più voglia di vincere. Ed è prematuro parlare di un problema d'atteggiamento". (Sky Sport)
“Non avrei mai voluto aver ragione: la strada è lunga, la Roma deve pensare a salvarsi. “A Botta Calda” di Luigi Ferrajolo (Radio Radio)
Kempf 6.5: un po’ disagio nel primo tempo, nel sec… Van der Brempt 6: meno continuo di altre volte nella spinta, si guarda con attenzione alle spalle. (la Repubblica)
Como-Roma, match valido per la 16a giornata di Serie A, è terminata sul punteggio di 2-0 frutto dei gol di Gabrielloni e Nico Paz. Con questo risultato i lariani rtornano al successo per la prima volta da settembre, mentre i giallorossi sprofondano ancora. (Eurosport IT)
Su Fabregas? "Il Como ha fatto una gran partita, ci è venuto ad aggredire e non siamo stati così rapidi come avevo chiesto. Hanno avuto più voglia? Sì, e come si cura? Si cura facendogli vedere gli errori fatti, perché è impossibile arrivare sempre secondi sul pallone. (Il Romanista)