Olimpia Milano non pervenuta per un tempo intero, l'Efes Istanbul passa al Forum 96-84
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Noi vogliamo gente che lotta". E giù fischi. Sonori. Il sostegno chiesto al pubblico del Forum non arriva. Ma è anche impossibile pensare diversamente. Quando la squadra precipita a -14 in un battito di ciglia e arranca, quasi doppiata sul 25-46, all'intervallo lungo. a bocca chiusa e lavorare" assume i contorni dello stucchevole. Perché se il frutto di una dura settimana di lavoro è questo, bisogna seriamente chiedersi che cosa avvenga dietro le porte della secondaria nei giorni senza partite in calendario. (Eurosport IT)
Ne parlano anche altre testate
«No, no, è stata una vergogna». Ettore Messina precisa, nel corso della conferenza stampa post Olimpia Milano-Efes. Era già successo «No, no, è stata una vergogna». Ettore Messina precisa, nel corso della conferenza stampa post Olimpia Milano-Efes, le sue parole in fase di traduzione. (RealOlimpiaMilano)
L’Efes Istanbul vince 84-96, ma la schizofrenia citata da coach Messina nelle settimane passate è l’unico modo per definire quello che l’Olimpia propone. La risposta, dopo solo 25 punti in 20’, è il 34-20 del solo terzo periodo (47-10 di valutazione), arrivando persino a -4 (52-56), poi una partita gagliarda persa perchè i biancorossi (Mirotic 29) sono andati troppo presto sotto, mentre ai turchi non viene la tremarella dei milanesi di settimana scorsa. (Quotidiano Sportivo)
Qualcosa si è sbagliato e bisogna intervenire prima possibile, visto che il tempo scorre veloce. Nel post partita Ettore Messina parte però dalla prestazione, insufficiente soprattutto nel primo tempo, chiuso sotto 25-46: "". (Eurosport IT)
Foto di Savino Paolella (Pianetabasket.com)
L'infortunio di Larkin? Chiaro che riguarda tutti noi. Siamo rimasti insieme anche nei momenti difficili. (Pianetabasket.com)
Le pagelle della sconfitta dell’Olimpia Milano in EuroLega con l’Efes, maturata in un primo tempo a senso unico in favore dei turchi. Dimitrijevic 3: Corpo estraneo, totalmente. In attacco non sa minimamente cosa fare, il nulla più assoluto. (BasketUniverso)