Pasqua in Myanmar, la speranza rinasce tra le macerie del terremoto

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Vatican News ESTERI

Paolo Affatato – Città del Vaticano È una Pasqua che sarà celebrata tra le macerie quella dei cattolici in Myanmar. E che radunerà le famiglie sfollate per condividere momenti di fede, preghiera, di celebrazione dei sacramenti. Gli sfollati per il lungo conflitto civile che da quattro anni tormenta il Paese, dopo il golpe militare del febbraio 2021, sono accanto ai nuovi sfollati, coloro che il violento sisma del 28 febbraio ha costretto alla vita in strada: sono i nuovi senzatetto, esposti tra l'altro, alle intemperie che le piogge monsoniche portano in questo periodo dell'anno, un fattore che complica la vita dei profughi. (Vatican News)

Su altri media

«Cercavamo solo di sopravvivere. Abbiamo perso le nostre case con il terremoto e ora anche il rifugio di emergenza è allagato. (Il Messaggero)

Il capo della giunta militare al potere in Myanmar, il generale golpista Min Aung Hlaing, nei prossimi giorni dovrebbe tornare nella capitale tailandese, Bangkok, per incontrare i leader dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est asiatico (Asean) di cui fanno parte dieci Paesi dell’area. (Il Manifesto)

Secondo il Bangkok Post, il bilancio delle vittime del crollo di un edificio è salito a 44, dopo che gli operai hanno scoperto altri corpi rimasti sepolti sotto le macerie. Le potenti scosse di terremoto sono state avvertite nei Paesi limitrofi, tra cui la Thailandia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Myanmar, il Papa invia un contributo economico per la popolazione colpita dal sisma

Di ritorno dalla città di Mandalay, epicentro del devastante terremoto che ha colpito il Myanmar il 28 marzo scorso, un missionario racconta cosa ha visto. "Il disastro è enorme. Il volto, gli sguardi, la voce delle persone lo raccontano chiaramente: come potremo saltar fiori da questo enorme male? Ce la faremo a recuperare forze, energie, capacità, voglia, … per ricominciare ancora la vita?" Stamattina a fianco della croce coperta in una chiesa affollatissima nella domenica delle Palme, emergeva il logo dell’Anno Santo, con la scritta “pellegrini di speranza”, in inglese e birmano. (SIR - Servizio Informazione Religiosa)

Crolli e paura a Mandalay, in Myanmar, dove diversi edifici già danneggiati dal terremoto di due settimane fa sono collassati oggi a causa delle intense piogge e forti raffiche di vento. (LA7)

Vatican News A seguito del terremoto che ha colpito con straordinaria violenza il Myanmar, causando migliaia di morti, feriti, sfollati e ingenti danni materiali, Papa Francesco, per mezzo del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e del Dicastero per il Servizio della Carità (Elemosineria Apostolica), ha voluto inviare un generoso contributo per il soccorso alle popolazioni nella fase di emergenza. (Vatican News)