Call of Duty: Black Ops 6 – La recensione
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Abbiamo già parlato della Campagna di Call of Duty: Black Ops 6, il nuovo capitolo del franchise targato Activision. Dopo qualche delusione, Treyarch e Raven Software hanno sfornato – quasi inaspettatamente, aggiungerebbero i più maliziosi - una spy story dal canovaccio accattivante e dal gameplay abilmente variegato, capace di farsi carico del segmento single-player. Detto abbondantemente dei pregi di una modalità in solitaria ben realizzata, è ora di tirare le somme su un Call of Duty storico in virtù dell'approdo, fin dal primo giorno di pubblicazione, su Xbox Game Pass, il servizio in abbonamento di Microsoft (IGN ITALY)
Se ne è parlato anche su altri media
Questo nuovo capitolo cerca di mantenere l’essenza dei precedenti titoli Black Ops, ma aggiunge novità interessanti sia per quel che riguarda la campagna che nelle modalità multiplayer, promettendo un’esperienza di gioco immersiva e ricca di adrenalina. (Il Fatto Quotidiano)
Questo è un Call of Duty diverso dagli altri anni. Il primo dell’era inaugurata con la messa a terra dell’acquisizione da 75 miliardi di dollari di Activision-Blizzard da parte di Microsoft. (Il Sole 24 ORE)