Istat, Rizzetto (FdI): il Governo ha riattivato il mercato del lavoro

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Friuli ECONOMIA

“Le politiche attive del Governo Meloni hanno reso attivo il mercato del lavoro con conseguente ricaduta positiva sull’occupazione. Oggi l’Istat comunica che a giugno c’è stato un aumento degli occupati e una diminuzione degli inattivi. L’occupazione è cresciuta dello +0,1%, pari a +25mila unità). Il tasso di occupazione è salito al 62,2%, quindi +0,1 punti. Il numero di persone in cerca di lavoro è in aumento, +1,3%, pari a +23mila unità. (Il Friuli)

Ne parlano anche altre fonti

A giugno 2024, rispetto al mese precedente, crescono sia gli occupati sia i disoccupati e diminuiscono gli inattivi. Il numero di persone in cerca di lavoro aumenta (+1,3%, pari a +23mila unità) per entrambe le componenti di genere e tra i 35-49enni, mentre diminuisce tra i 15-24enni e gli ultracinquantenni. (gazzettadimilano.it)

MILANO – Dopo la lieve discesa di maggio tornano a salire gli occupati in Italia. Secondo i dati diffusi questa mattina dall’Istat la crescita a maggio è stata di 25 mila unità rispetto al mese precedente. (la Repubblica)

È quello del numero di occupati, che nel mese di giugno supera quello registrato (nello stesso mese) un anno fa. Una crescita, spiega l’Istat nella sua fotografia, che coinvolge uomini, donne e tutte le classi d’età. (L'Opinione delle Libertà)

L'occupazione è tornata a crescere dopo la lieve flessione di maggio. Il numero degli occupati - 23 milioni 949mila - è la sintesi, da un lato, dell'incremento di 465mila dipendenti permanenti e di 121mila autonomi e, dall'altro, della diminuzione di 249mila dipendenti a termine, che comunque include anche la stabilizzazione dei contratti. (il Giornale)

Ecco gli ultimi dati Istat. A giugno l'occupazione è salita dello 0,1% ma solo per uomini, dipendenti permanenti, autonomi, 25-34enni e gli over 50. (Fanpage.it)

Secondo i dati Istat il numero di individui con un posto a giugno supera quello dello stesso mese del 2023 del 1,4% (+337mila unità). Più occupati, meno inattivi e una robusta ripresa delle attività autonome. (ilmessaggero.it)