Gino Cecchettin al processo: "Non c'è giorno in cui non pensi alla mia Giulia. A Turetta non ho nulla da dire"

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L'HuffPost INTERNO

"Non c'è giorno in cui non pensi alla mia Giulia e a tutto quello che ho perso con lei. Se vedessi Filippo ? Il danno ormai lo ha fatto. Non avrei nulla da dirgli". Sono come pietre, pur se espresse col solito tono pacato, le parole di Gino Cecchettin nel giorno in cui, con l'inizio del processo a Filippo Turetta, gli è toccato un'altra volta mostrare in pubbli… (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Atteso da una folla di telecamere e cronisti (lasciati tutti fuori dall’aula, tranne venti giornalisti accreditati ed altrettanti posti per il pubblico) è iniziato alle 9.30 di lunedì 23 settembre il processo per il femminicidio della 22enne ingegnera con la passione della grafica per bambini. (Necrologie)

"Bisogna capire con questa Corte quale sarà la pena giusta", sottolinea l'avvocato Stefano Tigali (LAPRESSE)

Anche per onorare la memoria di Giulia», afferma il suo avvocato Giovanni Caruso. La richiesta è stata avanzata direttamente dall’imputato e presentata all’ufficio matricola: «Voglio essere interrogato», scrive Filippo Turetta alla Corte d’Assise di Venezia. (ilmessaggero.it)

Solo una voce, quella di Filippo Turetta, e gli atti del fascicolo d’indagine. Ieri, alla celebrazione del primo atto, lo hanno chiesto tut… (La Stampa)

Filippo Turetta è pronto a farsi interrogarsi e a rispondere a tutte le domande, "anche per onorare la memoria" di Giulia Cecchettin. (TuttOggi)

Processo Cecchettin, procuratore Chierchi: "Assenza Turetta? Se fosse per la pressione mediatica sarebbe grave" 23 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)