Pavoletti: "Bello ricordare Gigi Riva, vogliamo portare in alto il Cagliari per lui"
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“Sono il più comunicativo perché non potendo più esprimermi in campo devo parlare”. Scherza così Leonardo Pavoletti fermandosi a parlare con i cronisti prima di partecipare alla messa in ricordo di Gigi Riva alla Basilica di Bonaria a Cagliari. “Siamo qui in una giornata bella per ricordare Gigi, è già passato un anno e siamo felici di averlo vissuto e di avere tanti ricordi suoi – ha detto il capitano – E di portare questo Cagliari sempre più in alto, come piacerebbe a lui. (Calcio Casteddu)
Ne parlano anche altri giornali
C’è il racconto del campione. Giornalista e scrittore, origini bergamasche ma trapiantato da tanti anni a Santarcangelo, nel podcast Riva narra la vita del grande calciatore, intrecciandola alla sua. (il Resto del Carlino)
"Un anno incredibile sembra ieri, ancora io non ci credo non mi rendo conto, perché è molto difficile percepire la tua assenza perché in realtà tu ci sei sempre, sei nel cuore di tanti che ti hanno amato". (Secolo d'Italia)
Una folla composta e commossa ha ricordato Riva alla presenza della moglie Gianna e dei figli Mauro e Nicola. Un Campione non solo sul campo capace di commuovere, unire ed emozionare un intero popolo. (Casteddu Online)
«Gigi è un eroe nazionale ancor più che di Cagliari, ha lasciato dei valori che vogliamo portare avanti»: così Leonardo Pavoletti davanti alla basilica di Bonaria, prima della messa celebrata a un anno dalla scomparsa di Gigi Riva (L'Unione Sarda.it)
E lui, ‘’Gigi Riva l’altro’’, giornalista di politica estera, oggi editorialista di Domani, scrittore, si è sempre attenuto all’affermazione della verità: «Nome Gigi, cognome Riva». (L'Unione Sarda.it)
“Siamo qui in una giornata bella per ricordare Gigi, è già passato un anno, ma siamo felici di averlo vissuto e di avere tanti ricordi suoi. E soprattutto di portare questo Cagliari sempre più in alto, come piacerebbe a lui”. (Cagliaripad.it)