Amazon, addio smartworking: da gennaio si ritorna in ufficio 5 giorni su 7
Questo cambiamento, secondo quanto scritto dall'amministratore delegato Andy Jassy in una lettera ai dipendenti pubblicata sul sito dell'azienda, è necessario per "inventare, collaborare e rimanere connessi" Amazon ha deciso che con l'inizio del prossimo anno i suoi dipendenti dovranno tornare in ufficio cinque giorni alla settimana. Decisione che inasprisce il precedente vincolo, che era stato imposto a tre giorni alla settimana, e che entrerà in vigore da gennaio 2025. (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altri media
Amazon dice stop allo smartworking. Stop alllo smartworking (anche) in Amazon È questa (Io Donna)
La decisione di Amazon segue una tendenza diffusa tra i colossi tech, con molti executive che spingono per un ritorno alla piena presenza in ufficio. Tuttavia, queste politiche si stanno rivelando impopolari tra molti lavoratori del settore tecnologico, abituatisi alla flessibilità del lavoro da remoto durante la pandemia. (Tom's Hardware Italia)
Amazon richiederà ai dipendenti di tornare in ufficio cinque giorni alla settimana a partire dal 2 gennaio 2025, limitando il ricorso allo smart working a determinate situazioni. "Collaborare, fare brainstorming e inventare sono … (L'HuffPost)
Il benservito del colosso al lavoro digitale fuori sede però non deve ingannare secondo il saggista Diego Fusaro e il sindacalista Savino Balzano: “Se fosse una norma a favore dei lavoratori, perché pensate che venga concesso e revocato? Non penso che sarà questa la fine dello smart working“, dice Balzano. (Radio Radio)
Fatte salve le eccezioni perché «prima della pandemia non tutti erano in ufficio cinque giorni a settimana, ogni settimana - ricorda Jassy che lavora in Amazon da 27 anni-. Il ceo di Amazon, Andy Jassy, in una lunga lettera ai lavoratori (1,5 milioni tra corporate ed operations) ha spiegato che l’inizio del 2025 segnerà il rientro di tutti in sede. (Il Sole 24 ORE)
Amazon traccia la linea: dipendenti in ufficio cinque giorni su sette. Anche le altre Big Tech Usa hanno ormai cancellato le abitudini dell'epoca Covid. Che però in parte resistono in Italia. Stare a casa elimina il pendolarismo e riduce lo stress, ma condividere lo stesso ambiente favorisce il confronto e aumenta il rendimento. (Lettera43)