Chiariello: "Tanzi è stato un truffatore e mandò il Napoli in serie B"
Umberto Chiariello, giornalista di Canale 21, ieri sui social ha commentato con un post molto critico su Tanzi, non dimenticando le malefatte e da napoletano, non dimenticando la causa che mandò il Napoli in serie B per un “biscotto” tra Parma e Verona, entrambe dell’ex patron Parmalat.
Le parole di Chiariello sulla morte di Callisto Tanzi pubblicate su Facebook:. “IO NON DIMENTICO E NON PERDONO
Lo stesso è stato coinvolto in varie inchieste giudiziarie e per bancarotta, dove molti piccoli risparmiatori vennero truffati. (casanapoli.net)
Su altri giornali
Si creò una sorta di potere calcistico-finanziario che diede vita a un coagulo di interessi tra signori potenti. È una delle pagine più tristi del calcio italiano e da questo punto di vista non ci siamo fatti mancare niente (CalcioNapoli1926.it)
Due anni dopo avrebbe pagato 13 miliardi anche per il cartellino del giovanissimo Fabio Cannavaro. Vi erano stati passaggi di giocatori e dopo quel campionato Malesani passò dalla panchina del Parma a quella del Verona (Il Napoli Online)
Il padre di Calisto Tanzi, Melchiorre gestiva una piccola azienda di commercio di prodotti alimentari fondata a Parma dal nonno Calisto senior. Una vita da imprenditore per Calisto Tanzi, in un’avventura che lo ha portato da fatturati miliardari fino alla bancarotta e ai guai giudiziari. (Umbria Journal il sito degli umbri)
Torino, 5 gen. (LaPresse) – Nonostante i 10 positivi al Covid nel gruppo squadra (8 giocatori e 2 membri dello staff) registrati nella giornata di ieri, l’Hellas Verona è regolarmente partito nel primo pomeriggio per La Spezia in vista della partita di campionato di domani contro il club ligure. (LaPresse)
A quella di Tanzi resto indifferente ma non ho sentimenti di pietà. Callisto Tanzi, un truffatore e delinquente condannato ad oltre 17 anni di arresto che non perdonerò mai per quello che. (Tutto Napoli)
Secondo la Procura di Parma, dal 1998 al 2004 il vero proprietario dell’Hellas sarebbe stato proprio Tanzi, che all’epoca controllava anche il Parma Calcio. (Verona News)