Nomine Rai, tutto rinviato a settembre

Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni «congela» il dossier Rai e rinvia tutto al rientro dalla pausa estiva. Il centrodestra non trova l'incastro sull'elezione del nuovo Cda della tv di Stato e sulla scelta dell'amministratore delegato. L'atteso vertice tra Salvini, Meloni e Tajani, inizialmente fissato per ieri, slitta con ogni probabilità alla giornata di domani quando alle ore 11 è in programma la seduta del Consiglio dei ministri. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

Rai, Tajani: "Non è previsto nessun vertice, in Cdm domani altre priorità" 06 agosto 2024 (Il Sole 24 ORE)

Previo accordo, dunque, l'Aula del Senato dovrebbe votare la nomina dei due componenti del Cda della Rai giovedì 12 settembre: questa al momento l'ipotesi più avvalorata. A Montecitorio è in corso una conferenza dei capigruppo dove potrebbe essere definita la data del voto degli altri due componenti del Cda la cui nomina è in capo alla Camera. (Adnkronos)

Il vertice ipotizzato per oggi a margine del consiglio dei ministri? «Ne hanno parlato solo i giornali, non lo abbiamo mai annunciato. Nonostante il tentativo di Fdi di procedere alle nomine Rai prima della chiusura estiva del parlamento, lunedì si è deciso di rinviare la partita a settembre non essendo a portata di mano un accordo nella maggioranza. (il manifesto)

Rai, opposizioni unite: nomine vertici solo dopo riforma governance

"Per queste ragioni" i capigruppo dell'opposizione rivolgono un invito "a tutte le forze politiche di procedere ad un confronto per una riforma organica della governance della Rai nella direzione del Media Freedom Act prima di procedere alla nomina dei nuovi vertici per evitare una ennesima lottizzazione e per consentire al servizio pubblico di rilanciarsi nella sua mission preservando le proprie prerogative di pluralismo, autonomia e indipendenza nell'interesse generale della libera informazione come garantito dalla nostra Costituzione". (Civonline)

Se sicurezza e maternità surrogata sarebbero bandiere che le difficoltà del momento non consentono di brandire, il rinvio sulla nomina dei nuovi vertici di viale Mazzini certifica invece il nervosismo di Palazzo Chigi e tra gli alleati di maggioranza provocato dall’onda lunga del risultato europeo e del voto su Ursula von der Leyen. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Procedere alle nomine dei vertici Rai solo dopo la riforma della governance. L'appello è stato infatti firmato dai capigruppo in commissione di vigilanza rai di opposizione: Stefano Graziano (Pd), Dario Carotenuto (M5s), Maria Elena Boschi (Iv), Angelo Bonelli (Avs), Giuseppe De Cristofaro (Avs), Maria Stella Gelmini (Azione). (Tiscali Notizie)