Pene più severe per chi aggredisce i sanitari in ospedale, previsto anche l'arresto: approvato il decreto
Approvato definitivamente dalla Camera, con 144 voti favorevoli e 92 astenuti, il provvedimento che introduce misure più severe contro la violenza sul personale sanitario e socio-sanitario, oltre che contro il danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria. La legge prevede l’arresto obbligatorio in flagranza, e in alcuni casi anche in flagranza differita, per chi si renda responsabile di lesioni personali ai danni di operatori sanitari e socio-sanitari o del loro personale ausiliario, oltre che per chi danneggi le strutture e i beni destinati alla sanità. (Siracusa News)
Se ne è parlato anche su altri giornali
“La Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il decreto legge n.137/24 sul contrasto ai fenomeni di violenza nei confronti del personale sanitario/socio-sanitario e di danneggiamento dei beni destinati all'assistenza sanitaria. (Ottopagine)
Nel giorno in cui arriva la nuova legge che inasprisce le pene per chi aggredisce il perosnale sanitario, arriva la notizia di una operatrice sociosanitaria che all'ospedale di Cairo è stata aggredita da un paziente con problemi psichiatrici. (SavonaNews.it)
Via libera definitivo della Camera, con 144 voti a favore e 92 astenuti, alle misure per contrastare la violenza sui professionisti sanitari e socio-sanitari nell'esercizio delle loro funzioni e il danneggiamento dei beni destinati all'assistenza sanitaria. (la Repubblica)
(Adnkronos) – “È difficile pensare di agire sulle violenze di cui sono vittime gli operatori sanitari” puntando “esclusivamente a misure repressive. Se prima non si risolve la problematica legata all’efficienza, all’appropriatezza e alla sicurezza delle prestazioni sanitarie che vengono erogate, per esempio, nei nostri ospedali, ma anche nelle strutture territoriali, non si affronterà mai seriamente il problema di un’utenza esasperata”. (CremonaOggi)
“Oltre a pene più severe – evidenzia Cappellacci-, si introduce altresì l’arresto in flagranza differita affinché i responsabili non possano sfuggire alla Giustizia. Così Ugo Cappellacci annuncia il via libera della Commissione Affari Sociali Salute della Camera alla conversione del decreto che inasprisce le pene per le aggressioni contro il personale sanitario. (Casteddu Online)
Via libera definitivo della Camera alle misure per contrastare la violenza sui professionisti sanitari e socio-sanitari nell'esercizio delle loro funzioni e il danneggiamento di strutture e macchinari. (Sky Tg24 )