Farioli Milan continua a intrigare Cardinale: cosa filtra sull’attuale tecnico del Nizza

Farioli Milan continua a intrigare Cardinale: cosa filtra sull’attuale tecnico del Nizza. TUTTI gli aggiornamenti Al termine di questa stagione le strade del Milan e di Stefano Pioli si separeranno, nonostante il tecnico avrebbe ancora un altro anno di contratto. Il club rossonero, in queste settimane, scioglierà le riserve sul suo sostituto. Come riportato questa mattina da Tuttosport resiste anche l’opzione che porta a Francesco Farioli: l’attuale tecnico del Nizza intriga i rossoneri, e per questo è un’ipotesi che non va ancora scartata. (Milan News 24)

Ne parlano anche altre testate

Di Carlos Passerini La ferita non si rimarginerà presto. Farà male a lungo, molto a lungo. Ed è giusto così. Ma l’unico modo per superare lo choc, per iniziare a guarire, si sa, è guardare avanti. Andare oltre il dolore. (Corriere della Sera)

Un addio dettato soprattutto dai problemi finanziari del club e del suo presidente, Paul Gheysens. Nuovo allenatore Milan, sale la pista che porta a Mark Van Bommel: può arrivare in rossonero su spinta di Ibrahimovic (Milan News 24)

Continua il casting per la panchina rossonera, dopo Paulo Fonseca si aggiungono altri nomi. Intanto viene svelato il futuro di Simon Kjaer. (Pianeta Milan)

Stando a quanto riportato dal De Telegraaf, infatti, ci sarebbero già certezze sul suo addio al Royal Antwerp: la sua avventura in Belgio è ai titoli di coda, un addio dettato soprattuto dai problemi finanziari del club. (Milan News 24)

La strada sembra tracciata. A meno di ripensamenti, magari in seguito alla rivolta dei tifosi, il Milan ha scelto Julen Lopetegui come nuovo allenatore per il post Pioli. Con lo spagnolo ci sarebbe già una bozza di accordo sulla base di un contratto di tre anni a 4 milioni. (MilanLive.it)

Di Carlos Passerini Il nuovo allenatore del Milan deve essere giovane, dal profilo internazionale, con una proposta moderna. Farioli baby dal Nizza, De Zerbi dal Brighton, l'ex Van Bommel o Lopetegui, Fonseca e Tedesco? (Corriere della Sera)