Francesco Sarcina: «Tony Effe? È uno che insulta le donne. Siamo circondati da rinco****niti, ci dobbiamo svegliare»

Approfondimenti:
Violenza sulle donne

Il caso Tony Effe non smette di generare polemica e discussione. Il mondo dello spettacolo, specialmente quello della musica, si è spaccato in due: chi ha voluto dare sostegno al trapper romano e chi, invece, ha rivelato di non aver gradito il caso mediatico che si è creato intorno al suo nome a causa del concertone di Capodanno a Roma. Tony Effe si è esibito la sera del 31 dicembre al Palaeur, mentre le piazze italiane hanno salutato il 2024 e accolto il 2025 con dei concerti che hanno riunito migliaia e migliaia di persone. (leggo.it)

Ne parlano anche altri giornali

«È arrivato il sindaco!». No, non lo ha detto Roberto Gualtieri, primo cittadino romano, dal palco del travagliato concerto dell’ultimo dell’anno al Circo Massimo. È stato invece Tony Effe, il grande escluso dall’evento organizzato dal Comune, autoproclamatosi sindaco al momento del suo ingresso nel Palaeur, durante il suo personale e polemicissimo evento di Capodanno (il manifesto)

«Grazie Roma. Quest’anno è stato molto impegnativo ma anche pieno di soddisfazioni. Il duro lavoro ripaga sempre e il 2024 ne è stato la conferma. Sono stato al centro di polemiche pesanti, accusato di cose che non mi appartengono, ma voi nonostante tutto ci siete sempre». (Open)

Dopo il suo concerto di Capodanno, Tony Effe ha voluto ringraziare i suoi fan anche via social. (Fanpage.it)

Capodanno a Roma, il popolo di Tony Effe al concerto: "No alla censura"

Tony Effe devolve l'incasso del 'suo' Capodanno alla Croce Rossa. A quanto apprende l'Adnkronos, il ricavato della vendita dei biglietti del concerto sold out - con l'organizzazione totalmente a carico dell'artista - che il trapper ha tenuto il 31 dicembre al Palaeur di Roma, al netto di Iva e Siae, verrà devoluto alla Croce Rossa per sostenere "progetti educativi per i giovani". (Adnkronos)

Il trapper si è esibito al Palasport nella Capitale dopo essere stato escluso dal concerto ufficiale del comune di Roma L’artista si è esibito al Palasport nella Capitale, dopo essere stato escluso dal concerto ufficiale del comune di Roma al Circo Massimo a causa dei suoi testi ritenuti misogini e sessisti. (LAPRESSE)

I cancelli del palaeur, come previsto, si sono aperti alle 20. "Noi siamo dalla parte di Tony Effe, perché censurandolo si impedisce all’artista di esprimersi” dicono Michele, Lorenzo, Edoardo e Matteo che hanno tutti tra i 18 e i 19 anni e vengono da Viterbo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)