Al Julani tace sui raid israeliani. E nomina Bashir nuovo premier
Abu Mohammad al Julani, capo del qaedista Hay’at Tahrir al Sham e nuovo leader siriano al posto di Bashar Assad fuggito in Russia, non ha commentato il martellamento israeliano della Siria che va avanti da giorni. Impegnato a nominare un suo fedelissimo, l’ingegnere di Aleppo Mohammed Bashir, premier ad interim della Siria, Al Julani, il «jihadista diventato buono» che l’amministrazione Biden già pianifica di rimuovere dalla lista dei terroristi, non ha commentato in alcun modo i raid aerei israeliani incessanti sul paese, la distruzione del porto di Latakiya e l’avanzata delle truppe israeliane oltre le linee di armistizio sul Golan che pure ha ispirato il suo nome di battaglia. (il manifesto)
Se ne è parlato anche su altri media
Nel gennaio 2024, il Consiglio della Shura (l'organo che rappresenta i vari segmenti della popolazione della regione e che elegge il primo ministro) del Governo di salvezza ha votato per eleggere al-Bashir come primo ministro. (Corriere del Ticino)
Non sono stati trovati altri detenuti nel complesso simbolo della brutalità del regime. Il leader dei ribelli al Jawlani: "Presto i nomi di chi ha torturato i siriani" (Adnkronos)
Svuotata la prigione di Sednaya: «Era un mattatoio».Arriva il nuovo regime in Siria, dopo gli 11 giorni di caos improvviso nei quali le fo... I nuovi padroni del Paese si sforzano di mostrare un volto umano: «Nessun limite alle libertà individuali». (La Verità)
– La Siria ha bisogno di pace e stabilità dopo quasi 14 anni di guerra. Roma, 10 dic. (Agenzia askanews)
Il nuovo leader ad interim della Siria, Mohammed al-Bashir, ha annunciato martedì di voler assumere la guida del Paese come primo ministro ad interim fino al 1° marzo, con l'appoggio degli ex ribelli che hanno rovesciato il presidente Bashar al-Assad solo pochi giorni fa. (Euronews Italiano)
Un’intervista nella quale afferma che il primo obiettivo “è ristabilire la sicurezza e la stabilità in tutte le città della Siria”. Entrato in Siria - il neo capo del Governo ha rilasciato la prima intervista a un quotidiano occidentale. (RSI Radiotelevisione svizzera)