I redditi delle famiglie italiane aumentano ancora ma calano i risparmi

I redditi delle famiglie italiane aumentano ancora ma calano i risparmi
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QuiFinanza ECONOMIA

I redditi delle famiglie italiane sono in aumento anche nel terzo trimestre del 2024. Il reddito totale è aumentato del 3,7% sia a livello annuale che nei primi 3 trimestri dell'anno. La crescita a livello trimestrale è dello 0,6%, in rallentamento. Aumenta in maniera sensibile anche il potere d'acquisto, 2,6% a livello annuale e 0,4% su base trimestrale. Cala invece la propensione al risparmio, anche se si tratta di un dato soltanto congiunturale. (QuiFinanza)

Su altre testate

Il rapporto Istat sui conti pubblici del 2024 offre una fotografia a luci e ombre della situazione economica italiana. (Quotidiano di Sicilia)

Secondo le stime dell’Istat, nel terzo trimestre 2024 la pressione fiscale è stata pari al 40,5%, con un aumento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2023. Lo certifica l’Istat diffondendo i dati del "Conto trimestrale delle amministrazioni pubbliche, reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società" relativi al terzo trimestre 2024. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Lo è ormai da due anni, da quando è riuscita a reggere con forza alla dilagante inflazione che si abbatteva su tutta Europa e alla conseguente stagnazione, anche e soprattutto industriale, in cui si ritrova impantanata, ad esempio, la Germania. (La Voce del Patriota)

I conti in equilibrio di Stato e famiglie: crisi italiana alle spalle

La pressione fiscale, nel terzo trimestre del 2024, è stata pari al 40,5%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo rileva Istat diffondendo il Conto trimestrale delle Amministrazioni pubbliche, reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società relativo al terzo trimestre del 2024. (Corriere della Sera)

Lo sottolinea l’Istat.  Il saldo primario delle amministrazioni pubbliche (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato positivo, con un’incidenza sul Pil dell’1,7% (-2,8% nel terzo trimestre del 2023). (LaChirico.it)

Eppure, tale comunicato contiene una manciata di statistiche di non poco conto, che evidenziano il progressivo aggiustamento dei nostri conti pubblici e il miglioramento delle condizioni economiche delle famiglie italiane dopo la sberla dell'inflazione seguita allo scoppio della guerra russo-ucraina. (ilmattino.it)