Meteo: super anticiclone, quando ne usciremo?
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C’è poco da fare: l’anticiclone sub-tropicale si sta rapidamente espandendo verso nord e a breve su legherà con l’anticiclone delle Azzorre creando un unico vasto campo anticiclonico che attraverserà tutta l’Europa da sud verso nord. Il promontorio si estenderà addirittura fino in Gran Bretagna, creando una barriera impenetrabile per le varie perturbazioni atlantiche. Il predominio dell’anticiclone sarà evidente anche all’avvio di Novembre, quando ci sarà un ulteriore incremento delle temperature massime su tutta Italia ed anche sull’Europa centrale. (MeteoLive.it)
La notizia riportata su altri giornali
La giornata di oggi mercoledì 30 ottobre si conclude in Italia con record di temperatura, fa caldo in pianura e montagna, ma le anomalie più marcate si sono registrate in Friuli Venezia Giulia dove l’aeroporto di Ronchi dei Legionari ha registrato una massima di 26 °C, per trovare valori simili dobbiamo tornare indietro nel tempo di quasi cinquant’anni, nel 1975 si registrarono 28,7 °C e questo rappresenta il record di temperatura massima mai registrata dall’aeroporto di Ronchi dei Legionari vicino a Trieste. (Ilmeteo.net)
C’è quindi molto timore sul ritorno così prepotente dell’anticiclone che si appresta a occupare oltre mezza Europa molto a lungo. (Tempo Italia)
Per il terzo anno consecutivo, le città siciliane vivono un ottobre che ricorda la fine dell’estate, con temperature ben oltre la media stagionale. (Gazzetta Jonica)
"Al Nord 17 gradi, al Centro 19 gradi, al Sud 22 gradi", ricorda l'esperto. "Ormai superare i 25 gradi alla fine di ottobre sembra la normalità e per almeno tre anni di seguito abbiamo superato diffusamente valori di fine estate", sottolinea il meteorologo Tedici. (LA NAZIONE)
Si tratta di una struttura anticiclonica ad omega derivante dall’unione del campo di alta pressione a cuore caldo centrato sul Regno Unito, con il promontorio subtropicale proteso verso l’Italia. (Tempo Italia)
Dopo un mese di ottobre particolarmente piovoso, soprattutto in Nord Italia dove le precipitazioni hanno raggiunto livelli eccezionali con valori tra 300 e 500 mm mensili e picchi di 800-1000 mm in alcune aree, l’arrivo di novembre promette unatregua dalle piogge. (Tempo Italia)
