Tre tavole per il ristorante 'Nana Piccolo Bistrò' a Senigallia (Ancona)

“Il tempo ha reso merito all’eclettica coppia composta da Michele Gilebbi e Valentina Greco, rispettivamente cucina e sala del ristoro – dicono dal Gambero Rosso -. Un locale sempre energico e affollato di clienti, che ha investito in una cucina limpida, fondata sul prodotto e su poche significative manipolazioni. Il marchio ispanico permane nell’alfabeto di molti ingredienti e ricette, ma l’identità segue l’espressione sensitiva del momento, come per la “finta tartare” di Maiale Iberico da spalmare sul pane; l’assolo di pomodori dell’orto o le melodiche frittelle di bianchetti iniziali; sino alla fervida rilettura delle pennette alla vodka con turgide mazzancolle o il mirabile binomio di iodio e terra del fragolino in guazzetto di frutti di mare drappeggiato da sottilissimo lardo di Patanegra. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Solo cinque i locali biellesi “premiati” con un voto o anche solo citati dalla guida, che in questa edizione ha censito ben 2.425 locali in tutto il Belpaese (400 le novità) di cui 202 in Piemonte, con 22 new entry rispetto a un anno fa, che testimoniano una discreta “vivacità” culinaria della nostra regione. (Prima Biella)

Ristoranti che si reinventano bistrot, trattorie che abbracciano lo stile contemporaneo, enoteche che sperimentano nuovi concept culinari: il mondo della ristorazione sta vivendo una metamorfosi che riflette un cambiamento profondo nel modo in cui gli italiani vivono l’esperienza culinaria fuori casa. (ComoZero)

La giornata del 21 ottobre è iniziata con la conferenza stampa a premiazione (trasmessa in diretta streaming) al Teatro Eliseo di Roma per l'uscita della guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso, che quest'anno (con 2430 indirizzi per mangiare e bere bene) intende valorizzare ancora di più quei locali che cercano nuove vie creative, con combinazioni e registri inediti, stimolanti o disturbanti che siano. (Gambero Rosso)

Guida Ristoranti d’Italia 2025: tre i locali senigalliesi premiati da Gambero Rosso

Si conferma nel firmamento delle eccellenze italiane il Ristorante Guido di Serralunga d’Alba, che porta la firma di una grande e storica famiglia di ristoratori piemontesi: ne sono anima lo chef stellato Ugo Alciati e il fratello Piero e il ristorante porta il nome del papà Guido, che insieme alla moglie Lidia fece conoscere in tutto il mondo la cucina di eccellenza del suo ristorante di Costigliole d’Asti. (La Nuova Provincia - Asti)

Leggi tutta la notizia Resi noti nei giorni scorsi i locali premiati da Gambero Rosso nell'ambito della Guida Ristoranti d'Italia 2025 : ben 2.425 quelli censiti in tutta Italia, con ben 400 new entry. (Virgilio)

In vetta alla classifica, entrambi con una votazione di 97/100 tra i ristoranti premiati con le Tre Forchette, figurano il “Ristorante Reale” a Castel di Sangro (L’Aquila) e “Piazza Duomo” ad Alba (Cuneo). (Senigallia Notizie)