Dalle libere repubbliche del ’44 e dalle stragi nazifasciste nacque la nostra Costituzione
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Dalle libere repubbliche del ’44 e dalle stragi nazifasciste nacque la nostra Costituzione | In In In evidenza | Di Di Franco Astengo La Costituzione italiana e il modello di democrazia repubblicana non sono nati per caso o dalla testa di qualche professore di diritto costituzionale o di filosofia politica. La sua origine deve essere ricercata, in maniera netta e precisa, all’interno dei contenuti che si espressero durante la lotta di Liberazione dal nazi-fascismo: ricordare questo fatto non è retorica, è semplicemente ricordare la verità storica, per difenderla e – ancora una volta – affermarla pienamente. (Strisciarossa)
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Una cerimonia solenne a... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Marzabotto, per l'Ottantesimo anniversario dell'eccidio nazista. "In questa giornata, alla presenza del Presidente Steinmeier, possiamo affermare, con le parole pronunciate dal Presidente Rau nel 2002, che Marzabotto è divenuto luogo che non separa più tedeschi e italiani ma li unisce". (IL GIORNO)
Ardeatine, Sant'Anna di Stazzema, Civitella, in tutte queste località le truppe naziste perpetrarono crimini disumani in (Tuttosport)
Di queste cinque località, tre sono toscane, Fivizzano, Civitella e Sant'Anna di Stazzema.". "È indicativo che il presidente Germania Frank Walter Steinmeier abbia citato nel suo intervento cinque località dove gli eccidi si sono espressi nella brutalità, drammaticità e ingiustizia, in assoluta e immotivata repressione. (Toscana Notizie)
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura, insieme al presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier e alla sua consorte, Elke Büdenbender, in aereo per raggiungere Marzabotto, dove parteciperanno alla commemorazione dell'80° anniversario della strage delle SS naziste. (Il Sole 24 ORE)
Sbagliamo se pensiamo che il razzismo, l’antisemitismo, il nazionalismo aggressivo, la volontà di supremazia, siano di un passato che non ci appartiene. Non dobbiamo mai dimenticare, anche se fatichiamo a comprendere. (Gazzetta del Sud)