Morto l’attore Graziosi. Il cordoglio dell’amministrazione

. 🔊 Ascolta l'audio. Era nato a Rimini il 25 gennaio del 1940 e con la città ha sempre tenuto un rapporto di grande affetto.

“Con Paolo Graziosi – scrive l’amministrazione di Rimini – non se ne va solo una parte della nostra città, un pezzo del miglior teatro italiano e un protagonista del cinema d’autore.

Maestro di teatro e di cinema, conosciuto anche al grande pubblico televisivo Graziosi è deceduto all’ospedale San Bortolo di Vicenza. (News Rimini)

Ne parlano anche altre fonti

News Cinema. Il primo febbraio è morto a 82 anni a Vicenza il grande attore italiano Paolo Graziosi. La carriera di Paolo Graziosi. Nato a Rimini il 25 gennaio 1940, Paolo Graziosi debutta a teatro nel Romeo e Giulietta diretto da Franco Zeffirelli nel 1964, nel ruolo di Mercuzio. (ComingSoon.it)

"Per lui la recitazione e il teatro erano vocazione, mai mestiere - racconta la figlia Viola che ne ha ripreso il testimone -. Solo pochi mesi fa sul grande schermo era stato Renato in “Tre piani” di Nanni Moretti. (L'Unione Sarda.it)

Molto amato dai grandi registi, in particolare da Marco Bellocchio e Francesco Rosi, la sua ultima interpretazione è stata nel film ‘Tre piani’ (2021) di Nanni Moretti È morto Paolo Graziosi. (Il Fatto Quotidiano)

Lo ricordiamo in Nessuna qualità agli eroi del 2007 di Paolo Franchi, Il papà di Giovanna nel 2008 di Pupi Avati. Molti sono stati i grandi registi che lo hanno amato e voluto nelle loro opere, da Nanni Moretti a Marco Bellocchio. (ilGiornale.it)

Nel 2017, nel corso della serata d’onore della XIV edizione del Positano Teatro Festival gli fu riconosciuto il Premio Pistrice – Città di Positano dall’amministrazione comunale. E’ scomparso un grande ed elegante signore della scena contemporanea: Paolo Graziosi. (OptiMagazine)

Sul grande schermo continua a recitare in "Buon Natale. buon anno" (1989) di Luigi Comencini; nel 1991 appare ne "La condanna" di Marco Bellocchio, in cui interpreta il procuratore capo, e nella serie tv "I ragazzi del muretto". (il Resto del Carlino)