Bonus Natale: requisiti di accesso e modalità di richiesta

Tra le misure agevolative introdotte dal DL 113/2024 (c.d. Decreto Omnibus), convertito in L. 143/2024, il legislatore ha previso, per l'anno 2024, un'indennità una tantum nella misura massima di 100 euro che verrà riconosciuta ai lavoratori dipendenti insieme alla tredicesima mensilità. Vedi anche: Bonus Natale e nuova modalità di tassazione per i frontalieri del 10 ottobre 2024. Le indicazioni operative per il calcolo, la richiesta e l'erogazione dell'indennità, meglio conosciuta come Bonus Natale, sono state fornite dall'Agenzia delle Entrate con la Circ. (QuotidianoPiù)

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Questo beneficio, stabilito dall’articolo 2-bis del decreto-legge 9 agosto 2024, n. Ultimo Aggiornamento: 11/10/2024 (Edilizia.com)

Il beneficio sarà erogato insieme alla tredicesima e il beneficiario dovrà avere «capienza fiscale», ovvero un'imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente di importo superiore a quello della detrazione per lavoro dipendente. (il Giornale)

Bonus Natale 2024, in quali casi spetta alle coppie conviventi?

Solo alcune famiglie riceveranno il bonus Natale 2024, il contributo di 100 euro che il datore di lavoro, su richiesta, dovrà erogare insieme alla tredicesima. Con la circolare del 10 ottobre, l'Agenzia delle Entrate ha sciolto i dubbi sulle famiglie che potranno ricevere il bonus Natale specificando anche in quali casi spetta alle coppie conviventi (Informazione Fiscale)

Il documento di prassi fornisce anche istruzioni ai sostituti d’imposta che erogano il bonus: l’importo dovrà essere parametrato ai giorni di lavoro, mentre non cambierà in base al tipo di contratto (a tempo determinato o indeterminato) o all’articolazione dell’orario di lavoro (part-time o full time). (Euroconference LAVORO)

Diversamente, nelle ipotesi in cui il figlio fiscalmente a carico abbia due genitori che lo abbiano riconosciuto, l'indennità non spetta: al lavoratore dipendente che vive con il figlio a carico e convive con l'altro genitore in un rapporto affettivo stabile dichiarato all'anagrafe comunale; al lavoratore dipendente che vive con il figlio a carico e convive con l'altro genitore senza alcuna formalizzazione all'anagrafe comunale; al lavoratore dipendente che vive insieme al figlio a carico da solo o con una terza persona (in un rapporto affettivo dichiarato o meno all'anagrafe comunale) ed è separato dall'altro genitore. (Sky Tg24 )