Nuova patente a punti contro gli infortuni, la rabbia degli artigiani lombardi: “Solo burocrazia in più, i morti non caleranno”

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IL GIORNO INTERNO

– Martedì primo ottobre. Per chi lavora nei cantieri è una data da cerchiare sul calendario. Scatta l’obbligo della patente a punti, voluta dal Governo nel tentativo di frenare l’emergenza infortuni dopo un anno - il 2023- che in Lombardia si era chiuso con 5.493 incidenti denunciati all’Inail solo nel settore costruzioni. Anche l’ultimo passo formale, la pubblicazione del decreto attuativo in Gazzetta ufficiale, è stato fatto: la patente è a tutti gli effetti legge. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri giornali

Il nuovo sistema è stato introdotto con il decreto Pnrr per imprimere una stretta in ambito sicurezza sul lavoro sulla scia dei numeri drammatici degli incidenti mortali nei cantieri edili e non solo. (Today.it)

La Cgil Toscana, pur considerando la patente un passo avanti, la ritiene limitata perché non copre tutti i settori lavorativi, mentre secondo la Uil è uno strumento troppo indulgente nei confronti delle aziende che violano le norme di sicurezza. (LA NAZIONE)

Leggi tutta la notizia Al fine di evitare che il click day di martedì 1°... (Virgilio)

La patente sarà dotata di un punteggio iniziale di 30 crediti attribuiti al momento di rilascio della stessa e consente alle imprese e ai lavoratori autonomi di operare nei cantieri temporanei o mobili con una dotazione pari o superiore a 15 crediti; avrà un punteggio massimo di 100 crediti, di cui faranno parte altri 40 crediti attribuibili per investimenti o formazione in tema di salute e sicurezza sul lavoro. (gonews)

– Martedì 1 ottobre ci sarà il click day e nel portal dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro almeno 830mila imprese del comparto casa dovranno presentare digitalmente la domanda per ottenere la patente a crediti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Cantieri: in Veneto nel 2024 sono in calo i decessi (-3), ma non gli infortuni (+12,5%) (Radio Più)