L’AI in Italia: cosa, come e quando

Alberto Bazzi, Head of Offering & Operations, Minsait in Italia Uno dei principali problemi che sta ritardano l’adozione dell’intelligenza artificiale da parte delle aziende in Italia è la mancanza di un piano di integrazione allineato al piano strategico. Oggi solo un’azienda su quattro ha un piano AI in linea con la propria strategia, secondo il rapporto condotto da Minsait insieme all’Università LUISS. Avere una strategia di adozione e di sviluppo dell’IA in azienda vuol dire lavorare su tre assi. (Smartweek)

Ne parlano anche altre testate

Lo spot di Toys ‘R’ Us, creato con AI generativa, ha acceso il dibattito tra i marketer. Un sondaggio di Boston Consulting Group e ANA rivela che l'80% dei responsabili marketing vede nell'AI un potenziale per migliorare produttività e velocità. (Agenda Digitale)

E secondo Idc la convergenza cloud-AI sarà cruciale per rimanere competitivi sul mercato (CorCom)

Per i manager delle big tecnologiche non c’è ombra di dubbio sul fatto che l’intelligenza artificiale è la nuova frontiera e quindi è necessario premere sull’acceleratore degli investimenti per non trovarsi in una situazione di svantaggio. (Il Fatto Quotidiano)

Se l’assunto è che i sistemi di IA trasformeranno l‘economia globale e il mondo, allora sono i data centre dove si immagazzina tutta quella capacità di calcolo a rappresentare l’industria madre del futuro. (Start Magazine)

– Le Big Tech di Wall Street hanno investito 106 miliardi in sei mesi nell’Intelligenza artificiale. Ma questi esborsi non sempre impattano sui profitti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Alphabet, Amazon, Meta e Microsoft hanno aumentato del 50% le spese nel primo semestre del 2023, ma Wall Street rimane scettica sui benefici a breve-medio termine di tali investimenti. L'analisi delle trimestrali (Agenda Digitale)