Fisco, acquisto di un quadro all’asta: Sgarbi prosciolto dalle accuse a Roma

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

"La decisione del gup di Roma ci lascia pienamente soddisfatti anche perché siamo in presenza della formula assolutoria più ampia. Con oggi speriamo si chiuda una vicenda giudiziaria che ha provocato sofferenze al mio assistito e alla sua compagna". Queste le parole di uno dei legali del critico d'arte, l’avvocato Cecconi Il gup di Roma ha deciso per il non luogo a procedere nei confronti dell'ex sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi e della compagna, Sabrina Colle, nell’ambito del procedimento che li vedeva imputati per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri media

Non luogo a procedere perché il fatto non sussiste: lo ha stabilito il giudice dell'udienza preliminare nell'archiviare la posizione di Vittorio Sgarbi, difeso dagli avvocati Giampaolo Cicconi e Manuel Varesi, e per la compagna Sabrina Colle nell'ambito di un'inchiesta giudiziaria che riguardava un presunto mancato pagamento di debiti con l'Agenzia delle Entrate per un totale di circa 715mila euro. (il Giornale)

È la formula decisa dal gup di Roma nell'ambito dell'inchiesta che vedeva imputati l'ex sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi e la compagna Sabrina Colle, accusati di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. (Fanpage.it)

Per il giudice, infatti, Vittorio Sgarbi non ha commesso reati a intestare, nel 2020, il quadro “Il Giardino delle Fate” alla compagna Sabrina Colle, pur avendo contrattato personalmente per l’acquisto. (Il Fatto Quotidiano)

«Il fatto non sussiste». La Procura della Capitale chiedeva il processo contestando a Sgarbi di aver acquisito un dipinto nel 2020 all'asta facendo figurare la fidanzata come acquirente e con denaro di una terza persona. (Corriere Roma)

Vittorio Sgarbi è stato prosciolto insieme alla compagna Sabrina Colle dalle accuse di evasione fiscale (nello specifico sottrazione fraudolenta d'imposte) per un valore di 715mila € sull’acquisto all’asta del quadro 'Il giardino delle fate' di Vittorio Zecchin nel 2020. (Il Giornale d'Italia)

Il gup di Roma ha disposto il non luogo a procedere per l’ex sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi e per la compagna Sabrina Colle nell’ambito dell’inchiesta su un presunto mancato pagamento di debiti con l’Agenzia delle Entrate per un totale di circa 715mila euro. (Adnkronos)