Josh Homme deve essere operato d’urgenza, i Queens of the Stone Age cancellano altri nove concerti

Josh Homme deve essere operato d’urgenza. I Queens of the Stone Age cancellano altri nove concerti in Europa dopo quello all’AMA Music Fest previsto e poi annullato il 5 luglio scorso. «I Queens sono dispiaciuti di non poter suonare per voi. Ci scusiamo per l’inconveniente e amo la vostra frustrazione e delusione», scrive la band nel messaggio social in cui annuncia la cancellazione di nove concerti previsti in Europa dal 10 al 27 luglio. (Rolling Stone Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Josh Homme, il chitarrista dei Queens of the Stone Age, deve essere operato d’urgenza, motivo per cui la band americana di stoner rock ha dovuto cancellare parecchi altri show del loro attuale tour. (Sky Tg24 )

I diciottomila spettatori milanesi del concerto di sabato sera sono stati gli ultimi fortunati che hanno potuto assistere al concerto dei Queens of Stone age, dato incerto fino all’ultimo per problemi di salute. (la Repubblica)

Perché avrà suonato solo un’ora e un quarto, ma per farlo il rosso cantante californiano ha sfidato sorte e dolore. Difficile trovare un altro aggettivo per lo show di Josh Homme con i suoi Queens of the Stone Age, ieri sera davanti a 18mila persone, uno degli eventi di punta degli I-Days di Milano. (Corriere della Sera)

Queens of The Stone Age: lectio brevis sul rock'n'roll oltre ogni dolore (ernia compresa)

Recensione e scaletta del concerto (Rolling Stone Italia)

Josh Homme deve tornare immediatamente negli Stati Uniti per un’operazione d’urgenza. E’ stato fatto ogni sforzo per tenere duro e suonare per voi ma non ci è possibile proseguire”. Pubblicato il 09/07/2024 (metalitalia.com)

L’abbiamo attesa fino all’ultimo e alla fine anche questa data si è fatta. Rimasto in bilico in seguito alla cancellazione dell’AMA Music Festival per problemi di salute di Josh Homme, il settimo appuntamento degli I-Days 2024 si è svolto all’insegna del rock puro, declinato da una parte in sonorità più morbide e danzerecce, dall’altra in riff granitici e poghi incendiari. (Spaziorock)