Luna Rossa nella burrasca. Feriti, ma non vinti: servono titani per la rimonta. E Spithill sa come si fa
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Nel momento dell’alta marea, quando la burrasca divampa e si è in balia delle onde, c’è bisogno di cuori forti, di grandi menti, di forti personalità. Luna Rossa sta vivendo le ore più difficili delle ultime settimane e si trova nella situazione più critica, quella in cui si è nella classica posizione del continuare a vivere o morire: il sodalizio italiano è infatti sotto per 4-6 nella finale della Louis Vuitton Cup, il torneo che designa lo sfidante di Team New Zealand nel Match Race che metterà in palio la America’s Cup. (OA Sport)
Ne parlano anche altri giornali
It ain't over 'til it's over, ossia "Non è finita finché non è finita". L'America's Cup, non è mai stata ricca di sorprese clamorose anche perché allo scontro finale arrivano sempre chi difende il trofeo - quindi sicuramente non scarso e quasi sempre vincente - e il migliore tra chi ha lanciato la sfida, uscito spesso da una selezione durissima. (La Gazzetta dello Sport)
Luna Rossa-Ineos Britannia, la finale di Louis Vuitton Cup riparte dal 4-6 in favore dei britannici a cui manca solo una vittoria per strappare il pass e sfidare i campioni in carica di Team New Zealand nella trentasettesima America's Cup (ilmessaggero.it)
Sir Ben Ainslie si è congratulato via radio con il suo team, e poi ha detto: "Nothing lucky about that", che tradotto significa: "La fortuna non c'entra niente". (Liberoquotidiano.it)
Video suggerito Per Luna Rossa si è fatta dura. Perché dopo dieci Match Race, INEOS Britannia è avanti 6-4. Ciò significa che a INEOS basta vincere una ‘sola' delle prossime tre regate per vincere la Vuitton Cup e qualificarsi per l'America's Cup contro New Zealand. (Fanpage.it)
Video suggerito A cura di Alessio Morra (Fanpage.it)
Frank Lampard, ex storico centrocampista della Nazionale inglese e del Chelsea, si sarebbe candidato per la panchina dell’Inghilterra (Europa Calcio)