Spazio Novecento e la morte di Nicola Sganappa: il questore revoca la licenza al locale dell'Eur

Il questore di Roma Roberto Massucci ha disposto la revoca della licenza del locale Spazio Novecento, meta abituale di migliaia di giovani nel weekend all'Eur, dopo che, dal luglio 2023, sono morti due giovani che avevano frequentato la discoteca. L'ultimo, Nicola Sganappa, 22 anni, un paio di settimane fa: da quanto ricostruito il ragazzo che si era sentito male nel locale era stato accompagnato all'esterno dagli addetti alla sicurezza che però non avevano avvisato la polizia che era all'interno per fare i controlli. (Corriere Roma)

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Foto d'archivio (Il Faro online)

Leggi tutta la notizia Il sovraffollamento, la mancanza di sicurezza e due morti sospette in meno di due anni. (Virgilio)

Il questore di Roma, Roberto Masucci, ha revocato la licenza della discoteca Spazio Novecento all'Eur. Sono state tante le irregolarità riscontrate e accertate dalle forze dell'ordine: dal limite di capienza non rispettato, quasi 2mila clienti a fronte dei 600 consentiti, uscite di emergenza ostruite o non idonee, estintori fuori norma, addetti alla sicurezza senza titoli abilitativi. (Fanpage.it)

Tante le irregolarità accertate: capienza pari a oltre 2000 persone a fronte del limite consentito di 600 unità, uscite di emergenza ostruite, estintori fuori norma, addetti alla sicurezza non in possesso dei titoli abilitativi e della formazione richiesta dalle normative di settore (Il Fatto Quotidiano)

Oggi, però, il destino del noto locale dell’Eur ha subito una svolta drastica: il Questore di Roma ha disposto la revoca della licenza, una decisione che pone fine a una lunga serie di irregolarità e gravi episodi culminati nel tragico decesso di un giovane avventore. (AbitareaRoma)

Il provvedimento arriva dopo due episodi tragici: il decesso di Nicola Sganappa un giovane di 22 anni avvenuto lo scorso 7 dicembre e un caso simile nel luglio 2023. Secondo quanto emerso dalle indagini, il ragazzo colpito da un malore all’interno del locale era stato accompagnato all’esterno dagli addetti alla sicurezza, senza che venisse informata la polizia presente sul posto per un controllo. (leggo.it)