Napoli, vacanze a Ibiza per il pistolero 14enne: spari in piazza Carlo III e rissa all'Hard Rock
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La scorsa estate è partito da Napoli con un documento falso. Direzione: Ibiza. Qualcuno lo ha aiutato, fornendogli un passaporto posticcio e i soldi per una vacanza tra Barcellona e la perla delle Baleari. Una volta a Ibiza, non ha evitato di farsi riconoscere, rimanendo invischiato in una rissa in discoteca dove avrebbe ferito un altro ragazzo a colpi di coltello. Agosto 2024, siamo nel locale Hard Rock di Ibiza, botte da orbi, un ragazzo ferito. (ilmattino.it)
La notizia riportata su altre testate
Quattordici anni, forse ne dimostra pure qualcuno in meno. Fisico da bambino, imprigionato però nella fascinazione criminale che lo avrebbe reso, ad appena 14 anni, uno degli elementi di vertice della paranza emergente delle Case Nuove, e che lo avrebbe portato a tatuarsi il segno di appartenenza al clan: le lettere F e M, che nei codici di camorra starebbero per "Famiglia Marigliano". (Fanpage.it)
metropolisweb Un camorrista bambino. Un boss a 14 anni. La storia del ragazzo votato al crimine fermato a Napoli assieme al suo complice di 16 anni, è purtroppo un caso emblematico che rispecchia tante altre storie che prendono forma tra Napoli e la sua provincia. (Metropolisweb)
Le indagini, condotte con precisione dalle autorità, hanno portato alla raccolta di gravi indizi a carico del 14enne. Le Forze dell’Ordine, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, hanno fermato un 14enne napoletano, accusato di concorso in tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso. (Il Fatto Vesuviano)
Sarebbe un boss a 14 anni e probabilmente era già nel mirino di un clan rivale. Potrebbe essere servito a salvargli la vita il provvedimento di fermo notificato dai Carabinieri e dalla Polizia a un ragazzino ritenuto elemento di spicco di un gruppo criminale emergente. (Internapoli)
Ha solo 14 anni ed ha già sulle spalle un’accusa di tentato omicidio “con l’aggravante del metodo mafioso”. La storia è contenuta nelle carte di un decreto di fermo notificato dai Carabinieri e dalla Polizia a un ragazzino ritenuto elemento di spicco di un gruppo criminale emergente. (Il Fatto Quotidiano)
Il 14enne è stato fermato a Napoli con l’accusa di tentato omicidio, nel mese di luglio, avrebbe sparato a un 20enne ferendolo gravemente. Minuto per la lettura (Quotidiano del Sud)