Ci danno lezioni ma sguazzano nell'opacità
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Quando poche settimane fa svelammo che la sorella della premier, Arianna Meloni, stava per essere indagata per traffico di influenze, fummo accusati di complottismo. A suonare la grancassa in tal senso furono i giornali da sempre attigui alle procure, in particolare il Domani di proprietà di Carlo De Benedetti. Bene, oggi si scopre - lo rivela il quotidiano La Verità - che proprio quel giornale ha veicolato materiale frutto di un vasto sistema di dossieraggio che funzionari infedeli dello Stato, un importante magistrato già a capo della Direzione antimafia e un ufficiale della Guardia di Finanza, avevano messo in atto nei confronti di esponenti del governo. (il Giornale)
Ne parlano anche altre testate
Un calciatore del Napoli ha chiesto alla propria Nazionale di essere escluso dai convocati. Si tratta di una vera dimostrazione d’amore. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Avrebbero fatto pressione sui testimoni, per questo Raffaele Cantone lo scorso maggio ha chiesto i domiciliari per l’ex sostituto della Dda (oggi in pensione) Antonio Laudati e per il tenente della Finanza Pasquale Striano, indagati per accesso abusivo a sistema informatico alle banche dati della Procura nazionale antimafia, dell’Agenzia delle entrate e della stessa Guardia di Finanza, falso, rivelazione del segreto istruttorio e abuso d'ufficio. (ilmessaggero.it)
C’è notevole differenza di vedute tra il procuratore di Perugia Raffaele Cantone titolare della maxi inchiesta sui presunti dossieraggi e il gip che non ha concesso gli arresti domiciliari (così come chiesto la capo dei pm umbri) nei confronti dell’ex magistrato della Dna Antonio Laudati (difeso dal legale Andrea Castaldo) e del tenente della guardia di Finanza Pasquale Striano (avvocato Massimo … (La Stampa)