E' nel dare che noi riceviamo

E’ nel dare che noi riceviamo. Con questa frase di San Francesco, Sabato 16 novembreinviteremo tutti a donare parte della propria spesa per chi non può farla. Quest’anno la Colletta gode anche dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. Un gesto prima di tutto educativo, ancor prima che solidale, in un mondo che ci invita, ogni giorno, a fare il contrario. Possesso, lamento, solitudine sono parole che sembrano avere la meglio su gratuità, letizia, compagnia. (Banco Alimentare)

Se ne è parlato anche su altre testate

In un supermercato di Torino, il vicepremier Antonio Tajani e il presidente della regione Piemonte Alberto Cirio hanno partecipato alla Colletta alimentare 2024, la spesa solidale organizzata ogni anno dalla Fondazione Banco alimentare. (La Stampa)

Come ogni anno, ma quest’anno ancora di più, l’area della provincia di Fermo ha aderito massicciamente all’evento sia come numero di volontari, che troverete dinanzi ai negozi di alimentari, sia come numero di supermercati che hanno detto sì all’iniziativa. (il Resto del Carlino)

«Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha scelto di aderire alla Colletta Alimentare con una donazione di quegli alimenti che oggi, in migliaia di punti vendita, i volontari vi inviteranno ad acquistare per chi vive in difficoltà. (Vanity Fair Italia)

Poste aderisce alla colletta alimentare per aiutare (con la spesa) chi è in difficoltà

Oggi la spesa si fa anche per il prossimo: è la giornata della Colletta Alimentare (Radio Gold)

Un’iniziativa che vede mobilitati, anche a Piacenza, associazioni e volontari. (piacenzasera.it)

Giunta alla sua 28ma edizione, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, organizzata da Banco Alimentare Onlus, è diventata dal 1997 un importante momento di condivisione e di sensibilizzazione al problema della povertà attraverso l’invito a fare la spesa per le persone in difficoltà. (Corriere della Sera)