Pensione a 64 anni nel 2025, più facile rispetto a prima, ecco 3 vantaggi da sfruttare
Nel 2025 probabilmente andare in pensione con 64 anni di età può risultare più facile rispetto al passato. In effetti grazie ad alcune novità introdotte dal governo nella legge di Bilancio dello scorso anno con l’aggiunta di qualche novità in quella attuale, c’è la concreta possibilità che la pensione nel 2025 per molti arrivi in anticipo di ben tre anni rispetto ai requisiti ordinari. Chi credeva di dover attendere il 2028 e raggiungere quindi i 67 anni di età proprio nel 2028 è fuoristrada (InvestireOggi.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Al fine di contrastare gli effetti negativi dell’inflazione registrata da metà 2021, l’ (Ipsoa)
Non servono nuovi interventi legislativi come invece succede per altre misure in deroga. Infatti quest’anno per esempio il governo ha deciso di prorogare l’Ape sociale, opzione donna e la quota 103 ancora per un anno. (Pensioni e Fisco)
Gli interventi più attesi restano sicuramente quelli rivolti alle pensioni, visto che dal prossimo anno era - ed è - previsto il ritorno ai dettami della Legge Fornero. L’esecutivo non si è distanziato molto da questa nella suo testo della Legge di Bilancio, con le uniche deroghe previste che interesseranno una fetta abbastanza rispetta di lavoratori. (QuiFinanza)
Nel 2025 probabilmente andare in pensione con 64 anni di età può risultare più facile rispetto al passato. In effetti grazie ad alcune novità introdotte dal governo nella legge di bilancio dello scorso anno e in quella che si accinge a varare adesso, raggiungere i requisiti per anticipare di 3 anni la pensione diventa più semplice. (Pensioni e Fisco)
La possibilità di andare in pensione prima del previsto è un argomento che tiene banco da anni tra chi si avvicina all’età di uscita dal lavoro. Per chi ha dedicato una vita al proprio mestiere, il pensiero di smettere di lavorare e prendersi del tempo per sé, magari per viaggiare o trascorrere più ore con la famiglia, è quasi un sogno. (Management CuE)
Dall’esemplare cugino svedese, l’incompiuto sistema contributivo italiano può imparare molte lezioni. Una riguarda la flessibilità in uscita che la legge di bilancio in itinere si ostina ad affrontare con strumenti inadeguati. (Lavoce.info)