"Hey Joe" di Giovannesi con James Franco: "La barriera linguistica è una metafora della vita"

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"Hey Joe" di Giovannesi con James Franco: "La barriera linguistica è una metafora della vita" E' stato presentato alla Festa di Roma "Hey Joe" di Claudio Giovannesi, un racconto pieno di tenerezza che si lascia seguire con facilità. Siamo a Napoli nel 1944, Dean, un giovane marinaio americano, si innamora di Lucia. Lei è incinta lui deve tornare negli Stati Uniti ma promette di tornare, ma non lo farà. (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Voleva l’ineffabile Alexander Pope, “il mare unisce i paesi che separa”. (Il Fatto Quotidiano)

L’ANTEPRIMA «Le guerre le fanno gli uomini ma le conseguenze ricadono sulle donne e sui figli», afferma Claudio Giovannesi che alla Festa di Roma, sezione Grand Public, ha regalato emozioni forti con Hey Joe, protagonista un toccante James Franco tornato al cinema dopo le accuse di molestie sessuali lanciate in pieno #MeToo. (ilmessaggero.it)

Penso che succederà». Continua Franco: «Il mio personaggio è un disastro, un alcolizzato. (Vanity Fair Italia)

Buona lettura Che c’è di Bello, il nostro inserto culturale del sabato tradotto in newsletter. Potete così scoprire con noi i nuovi film, le serie tv, gli spettacoli teatrali, le uscite in libreria, il personaggio letterario del momento. (Il Fatto Quotidiano)

ROMA – Vittime di guerra. Quello repentino, necessario e intenso, capace di alleviare i dolori e l’isolamento della guerra, più di ogni altra cosa. (The Hot Corn Italy)

OPINIONI | Hey Joe, la recensione VIDEO | Qui per l’intervista integrale: (The Hot Corn Italy)