Incendio Teramo oggi, a fuoco ditta di solventi Kemipol a Pineto. La polizia: «Non uscite di casa». Il sindaco: «Scuole chiuse»
Un incendio di vaste proporzioni sta interessando un'azienda nella zona industriale di Pineto (Teramo), in località Scerne: secondo le prime informazioni si tratta della Kemipol, ditta che produce solventi e diluenti. Poche le informazioni al momento disponibili, ma una enorme nube di fumo nero è visibile anche a decine di chilometri di distanza. La polizia locale invita i cittadini a rimanere in casa: «Non bisognerà uscire fino a quando l'incendio della Kemipol non verrà spento», si legge. (ilmessaggero.it)
Su altri giornali
Pubblichiamo integralmente la nota della Kemipol arrivata alla redazione del Tg8: (Rete8)
Nelle ore successive all'incendio si era sparsa la voce sulla probabilità che la copertura del fabbricato della Kemipol di Scerne di Pineto fosse in eternit o in pannelli come tutti si augurano. Si attendono i risultati ufficiali dell'Arta e dell'asl di Teramo (Il Trafiletto)
All’epoca, era il 21 giugno del 2009, l’azienda venne distrutta quasi al 50%: finirono in cenere macchinari, camion e un capannone. Le analisi dell’Arta Abruzzo allora rilevarono prevalentemente la presenza di idrocarburi aromatici derivanti dalla combustione delle plastiche, ma non furono trovati composti organici contenenti cloro, pericolosi per la salute in caso di combustione. (Rete8)
Prima l'incendio nell'azienda Kemipol di Pineto, preceduto da un boato, poi in serata il rogo divampato a Chieti scalo. Quando nel teramano era già emergenza, per via del vasto incendio scoppiato all'interno della fabbrica di solventi, in località Scerne di Pineto, un altro incendio si è sviluppato non molto lontano, interessando l'azienda Mag. (Il Capoluogo)
Incendio alla Magma di Chieti Scalo Attorno alle ore 21:00 del 30 settembre lo stabilimento della Mag. (Virgilio Notizie)
In una nota, diffusa questa mattina, sui primi risultati analitici ottenuti sui quattro campioni di aria prelevati dai tecnici dell’Agenzia regionale per la tutela dell’Ambiente (Arta), a poche ore dallo scoppio dell’incendio presso la ditta di solventi Kemipol a Scerne di Pineto, sono state «rilevate concentrazioni significative di sostanze chimiche organiche potenzialmente dannose per la salute umana, limitate però all'area immediatamente circostante il capannone incendiato. (ilmessaggero.it)