Diamanti, cosa sapere sul nuovo film di Ferzan Ozpetek
Diamanti, il nuovo film del regista Ferzan Ozpetek, narra la storia di un gruppo di donne che ruota attorno a una grande sartoria cinematografica. Questa sartoria è guidata da due sorelle molto diverse tra loro, ma unite da un legame indissolubile. La vicenda si svolge su due piani temporali, alternando il presente (i tempi odierni, l'oggi nostro insomma) agli anni '70. La storia si concentra su temi come la solitudine, le passioni, i conflitti interiori e le connessioni umane. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altri media
"È stata Mina a suggerirmi il titolo, che è azzeccato: le donne sono come i diamanti, resistono a tutto", dice il regista turco alla presentazione del suo 15mo film, che ha come protagoniste 18 attrici, a partire da Luisa Ranieri e Jasmine Trinca: "Non ho mai avuto il coraggio di fare un film con così tante donne, perché pensavo che sarebbe stato difficile", ammette Ozpetek, "alla fine si è rivelata una pellicola indimenticabile della mia carriera". (Adnkronos)
Quello del cinema, cioè la sartoria dove si creano i costumi che edificano i personaggi (un plauso al lavoro di Stefano Ciammitti), nonché la finzione subito esplicitata dall’incipit programmatico: il regista, Ferzan Özpetek, e tutto il cast attorno a una tavolata, in attesa di mangiare (topos dell’autore, d’altronde) e leggere il canovaccio di Diamanti. (cinematografo.it)
Una storia vera di resilienza femminile, ma anche una lezione su come affrontare insieme il dolore. Ambientato nel presente e negli Anni 70, il film racconta fatti di vita e vicende amorose di un gruppo di donne che ruota attorno a una grande sartoria di cinema. (Today.it)
In verità tutto è stato facilissimo, perché le donne sono superiori. “Quando dicevo in giro che stavo per girare un film con 18 attrici, molti mi rispondevano ‘Auguri!’. (Servizio Informazione Religiosa)
Ferzan Özpetek e diciotto attrici sul set: “Tutti mi facevano gli auguri, un po’ preoccupati. Le donne sono superiori, una colonna portante della mia vita. (cinematografo.it)
Così stamani Ferzan Ozpetek parla del suo ultimo film, 'Diamanti', con un supercast tutto al femminile, che racconta in due momenti temporali diversi, oggi e gli anni Settanta, di un regista (lo stesso Ozpetek) che riunisce tutte le sue attrici di riferimento nella sua casa per proporgli un film ambientato in una prestigiosa sartoria romana di cinquant'anni prima. (Il Mattino di Padova)