Motociclismo in lutto, è morto Carlo Ubbiali Bergamasco, aveva 90 anni e vinse 9 titoli mondiali
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In particolare negli Anni Cinquanta era stato il motociclista italiano più amato e seguito, vincitore di 39 gare su 74 disputate.
È morto martedì 2 giugno all’età di 90 anni Carlo Ubbiali, un «gigante» del motociclismo mondiale.
Carlo Ubbiali. La leggenda di Ubbiali è alimentata dalle imprese all’Isola di Man: di 15 gare disputate ne ha vinte 5, arrivando secondo in 7 occasioni.
Motociclismo in lutto, è morto Carlo Ubbiali. (L'Eco di Bergamo)
Se ne è parlato anche su altri media
Vincitore di 9 titoli mondiali (6 nella 125 e 3 nella 250) e di 8 italiani, sempre in sella alla sua Agusta, era di Bergamo come Giacomo Agostini, altra leggenda del motociclismo e che aiutò a formarsi da ragazzo. (L'HuffPost)
Nato il 24 settembre 1929, bergamasco come Agostini, ha conquistato 9 titoli mondiali (6 nella 125 e 3 nella 250) e 8 titoli italiani vincendo 39 corse iridate su 74 disputate. Aveva vinto 9 titoli mondiali e 8 titoli italiani. (La Gazzetta dello Sport)
Ubbiali sviluppò la passione per le moto lavorando nella concessionaria del padre a Bergamo e nel 1946 fece il suo esordio vincendo la Coppa di Bergamo. Il mondo del motociclismo dice addio a Carlo Ubbiali, vincitore di nove titoli in mondiali in carriera e per questo annoverato tra i più grandi campioni del motociclismo sportivo di tutti i tempi. (Sport Mediaset)
Proprio lo scorso dicembre, tra le altre cose, il Coni aveva premiato lo stesso Carlo Ubbiali con il “Collare d’Oro“, ovvero la più importante onorificenza conferita dal Comitato olimpico nazionale italiano. (Inews24)
In particolare negli Anni Cinquanta era stato il motociclista italiano più amato e seguito, vincitore di 39 gare su 74 disputate. Il 22 settembre scorso aveva compiuto 90 anni. (Leggo.it)
Per un periodo non mi salutò, poi a una cena...". L'ultima volta che ho sentito Carlo Ubbiali è stato circa un mese fa. Aveva ancora una memoria incredibile, ha cominciato a raccontarmi delle mie vittorie, di un test a Monza dove mi consigliò di provare una gomma più grossa... (La Gazzetta dello Sport)
