*** Borsa: i timori sul nucleare gelano l'Europa, Milano -2,4%
Borsa: i timori sul nucleare gelano l'Europa, Milano -2,4% (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 19 nov - I timori sull'atomica e una possibile escalation del conflitto in Ucraina gelano i mercati finanziari. La notizia che il presidente russo, Vladimir Putin abbia aggiornato la cosiddetta 'dottrina nucleare' sta mandando in affanno gli investitori, con vendite consistenti su banche, auto e tech. La peggiore in Europa e' sempre la Borsa di Milano (-2,4%), dove gli istituti di credito hanno un peso maggiore sull'indice rispetto ad altre piazze finanziarie. (Il Sole 24 ORE)
Su altre testate
La maglia nera è della Popolare di Sondrio (-2%). Flessioni anche per Unicredit (-1,5%) impegnata nella partita su Commerzbank, poi Fineco e Bper (entrambe -1,3%). (Tuttosport)
I timori di una escalation nella guerra tra la Russia e l'Ucraina gelano le Borse europee con Milano che cade più di altre e cede il 2% con gli ordini in vendita sulle banche. Il primo attacco missilistico a lungo raggio da parte di Kiev e la minaccia di Mosca di una risposta nucleare mettono sottosopra i mercati, fino a quel momento negativi ma senza strappi. (Alto Adige)
Tokyo riporta un guadagno dello 0,51%, terminando a 38.414,4 punti. Brilla Shenzhen, in aumento dell'1,90%, chiude a 10.743,8 punti. (Finanza Repubblica)
Russia/Ucraina. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, commentando le indiscrezioni di stampa secondo cui l'Ucraina potrebbe utilizzare missili Atacms di fabbricazione statunitense nella regione russa di Kursk, ha dichiarato che l'esercito russo sta monitorando la situazione molto da vicino. (Websim)
Borse europee in forte calo in scia all’escalation del conflitto in Ucraina. Secondo quanto si apprende dalla stampa internazionale, il presidente russo, Vladimir Putin, ha aggiornato la cosiddetta ‘dottrina nucleare’. (Borse.it)