La storia delle stazioni di polizia segrete della Cina

Sorvegliare e punire, controllare e rimpatriare: sono queste le funzioni delle 102 unità di polizia segreta installate dalla Cina in decine di paesi del mondo, per tenere sott’occhio i suoi cittadini emigrati all’estero. A svelarlo, un’indagine del gruppo per la difesa dei diritti umani Safeguard Defenders, organizzazione con sede a Madrid, che monitora le deportazioni e le sparizioni di persone ad opera del governo di Pechino (Wired Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Su oltre 100 identificate in 53 Paesi nel mondo (Agenzia askanews)

Su un totale mondiale di 102 sportelli - accusati di controllare la popolazione cinese all'estero e di costringere i dissidenti al rimpatrio -, il nostro paese conta ben undici stazioni di polizia. Il territorio italiano ospita il più alto numero di stazioni di polizia cinese in tutto il mondo. (Today.it)

E' l'Italia, con 11 "stazioni di polizia" cinesi non ufficiali, il Paese con il maggior numero di presenze nella rete di oltre 100 sedi creata da Pechino in più di 50 Paesi in tutto il mondo. Lo rivela il report della ong spagnola per i diritti umani Safeguard Defender, scrive il Guardian. (Tiscali Notizie)

A incastrare la coppia, ora detenuta nel carcere di Bergamo, le immagini delle telecamere di videosorveglianza, oltre a un tatuaggio piuttosto visibile che ha permesso l’identificazione del 60enne Per il 60enne, inoltre, l’ulteriore aggravante di aver commesso il fatto in regime di semilibertà. (LaPresse)

Una protesta a New York di soliderietà alle manifestazioni in Cina contro le chiusure anti-Covid (reuters) Cina, oltre 100 stazioni di polizia nel mondo per monitorare i cinesi all'estero: il record in Italia con 11 centri dal nostro corrispondente Gianluca Modolo (la Repubblica)

L’Italia ospiterebbe il maggior numero di stazioni di polizia cinesi nascoste dietro immaginari centri servizi in territorio straniero su una rete di oltre 100 in tutto il mondo. (Open)