Indagini sui telefoni della coppia nell'omicidio di Bovisio Masciago
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Bovisio Masciago (Monza Brianza), 8 gennaio 2025 – La Procura di Monza, sotto la guida del procuratore Claudio Gittardi, ha disposto accertamenti tecnici sui telefoni cellulari di Stella Boggio e Marco Magagna, al fine di fare luce sulla relazione sentimentale tra i due. La notte del 7 gennaio scorso, Stella Boggio, 33 anni, ha ucciso con una coltellata al cuore il compagno Marco Magagna, 38 anni, nella mansarda di via Tonale a Bovisio Masciago, dove la donna viveva e dove lui, secondo quanto dichiarato dalla stessa, aveva intenzione di trasferirsi stabilmente per una convivenza.
L'omicidio, avvenuto dopo una lite domestica, ha scosso profondamente la comunità locale. Marco Magagna, nato a Rho e residente ad Arese dal 1991, è stato trovato senza vita dai Carabinieri della Compagnia di Desio e dai militari della Tenenza di Cesano Maderno, intervenuti nell'abitazione di via Tonale a seguito di una segnalazione per aggressione.
Un amico della vittima, intervistato da "La Vita in Diretta", ha rivelato che Stella Boggio aveva già accoltellato Marco Magagna il 27 dicembre scorso, ferendolo a una mano. Nonostante l'aggressione precedente, Marco aveva deciso di fidarsi nuovamente di lei, senza denunciare l'accaduto, e questo ha portato al tragico epilogo.
Le indagini della Procura si concentrano ora sull'analisi dei telefoni cellulari della coppia, per ricostruire la dinamica della relazione e comprendere meglio i motivi che hanno portato all'omicidio.