L’inflazione Usa sale al 2,7% a novembre ma non spaventa la Fed. Atteso un taglio dello 0,25% il 18 dicembre

Il dato di novembre è superiore a quello di ottobre ma è in linea con le attese. I mercati vedono una riduzione dei tassi dello 0,25% il 18 dicembre. Ma nel 2025 la banca centrale Usa dovrebbe rallentare le sforbiciate anche a causa delle politiche di Trump (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

A Wall Street, i maggiori indici proseguono in territorio positivo dopo la pubblicazione del dato sull’inflazione novembre, in linea con le attese. (Milano Finanza)

General Motors Nasdaq 100 (LA STAMPA Finanza)

I prezzi core, depurati dalle volatili componenti energetica e alimentare, sono saliti del 3,3 per cento. L’inflazione americana rimane testarda: i prezzi al consumo sono aumentati del 2,7% nell’ultimo anno a novembre, più del 2,6% misurato il mese precedente. (Il Sole 24 ORE)

Usa, Inflazione Cpi a novembre +0,3% mensile e +2,7% annuale

L'inflazione negli Stati Uniti ha centrato le attese degli analisti a novembre 2024. (LA STAMPA Finanza)

Ultim'ora news 11 dicembre ore 20 (Milano Finanza)

Le stime erano per lo stesso rialzo. Anche gli analisti stimavano un dato al 2,7%.Il dato “core”, ovvero quello depurato dalla componente dei prezzi dei beni alimentari ed energetici, è cresciuto dello 0,3%, come da attese. (Agenzia askanews)