Pagina 2 | Sinner e il doping che non c’è: la risposta di Jannik a una stupida guerra

Se era un messaggio, stavolta è giunto per vie dirette. Destinatario Novak Djokovic , segni particolari, ex numero uno del tennis. L’annuncio era diviso in due parti, uno scritto sulla maglietta che Sinner ha indossato a fine match, l’altro sui numeri dell’ottavo confronto fra i due. La T-shirt è di quelle che somigliano a un rebus della Settimana Enigmistica, c’è una sorta di logo sotto la spalla destra, Sha 001, e uno più riconoscibile sotto quella sinistra, una volpe con il cappelletto calato sugli occhi. (Tuttosport)

Su altre fonti

Il presidente FITP Angelo Binaghi, intervenuto ai microfoni di Radio Rai GR Parlamento, ha fatto il punto della situazione sulla vicenda legata a Jannik Sinner: “Abbiamo grande fiducia nel TAS, nemmeno la WADA pensa di dover riqualificare quello che è successo, il suo appello è sulla corretta applicazione delle norme attualmente in essere”. (Sportal)

Dopo essersi sfogato sui social a pochi giorni dalla diffusione della sentenza dell'Itia sulla positività e successiva assoluzione di Jannik Sinner, Giacomo Naldi è tornato a parlare. «Non è stata solo colpa mia». (Corriere della Sera)

Il 2024 è stato un anno straordinario per Jannik Sinner, che ha consolidato la sua posizione tra i migliori tennisti del mondo. Dopo una stagione impressionante nel 2023, il giovane talento italiano ha continuato a crescere, vincendo importanti tornei e dimostrando una notevole maturità sul campo. (GoalSicilia.it)

Sinner, parole choc: "Ho perso il sorriso, i problemi nella mia testa"

È un momento cruciale per il tennis italiano, e Jannik Sinner è al centro dell’attenzione non solo per i suoi straordinari successi sul campo, ma anche per una vicenda che sta tenendo i tifosi con il fiato sospeso. (Veneto Report)

Sportivamente parlando, il 2024 di Jannik Sinner è stato assolutamente fantastico. Con il trionfo a Shanghai su Djokovic è arrivato il 17°titolo ATP, il 3°Master 1000 della stagione dopo Miami e Cincinnati e la settima finale vinta su 8 disputate. (Liberoquotidiano.it)

In conferenza stampa, il numero uno al mondo ha poi proseguito il discorso, spiegando il motivo ed evidenziando l’importanza della salute mentale: “Quest’anno è stato molto, molto duro per me a causa di altre circostanze e a volte ho perso un po’ il sorriso perché ho avuto alcuni problemi fuori dal campo. (SNAI Sportnews)