Sabato e domenica tornano, anche nell’Astigiano, le Giornate di Primavera del Fai
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Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano le Giornate Fai di Primavera, il più importante evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese organizzato dal Fondo per l’Ambiente Italiano. In quattrocento città saranno visitabili, a contributo libero e grazie ai volontari di 350 delegazioni e dei vari Gruppi Fai, luoghi evocativi, tasselli di storia del Paese, “Luoghi del Cuore”, ma anche palazzi, ville, castelli, teatri, chiese, esempi di archeologia industriale e siti produttivi. (La Nuova Provincia - Asti)
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Un’edizione speciale per i 50 anni del Fondo per l’Ambiente Italiano. Tornano le Giornate FAI di Primavera 2025: sabato 22 e domenica 23 marzo aprono alle visite 750 luoghi in 400 città. (DOVE Viaggi)
A dialogare con la scrittrice emiliana, storica compagna di viaggio del Festival Ottobre in Poesia, è stato Giorgio Demuru, componente della giuria tecnica del premio PLICS, e Maria Antonietta Ruiu direttrice della biblioteca di Sassari, sulla sua ultima scommessa letteraria, nata grazie al crowdfunding lanciato sulla piattaforma bookabook, oggi pubblicato dalla Mondadori. (SARdies.it)
Tornano sabato 22 e domenica 23 marzo le Giornate FAI di Primavera, il principale evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari delle Delegazioni e dei Gruppi FAI. (Unime)
750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 Delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni. (MilanoToday.it)
GIORNATE FAI DI PRIMAVERA Il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano (Viaggi & Miraggi)
Tornano per la 33ª edizione le Giornate FAI di Primavera. Sabato 22 marzo e domenica 23 marzo in 400 città d’Italia, grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari attivi in tutte le regioni, saranno aperti alcuni luoghi speciali, molti dei quali insoliti e normalmente inaccessibili oppure poco conosciuti e valorizzati, a cui si potrà accedere grazie a visite a contributo libero. (LegnanoNews.com)
