La classifica delle ragazze in chat, gli schiaffi e lo stupro: due procure indagano sull’incubo dell’allieva della Guardia di Finanza

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Repubblica Roma INTERNO

Uno stupro e una chat tra ufficiali per stilare una classifica delle allieve più belle, raffigurate come prede. Nel segreto della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza de L’Aquila, nelle ultime settimane è scoppiato un caso che sta mettendo in forte imbarazzo le Fiamme Gialle. Tutto è partito dalla denuncia di un’allieva dell’accademia alle forze dell’ordine. Nell’esposto rac… (Repubblica Roma)

Se ne è parlato anche su altre testate

Continua a leggere le notizie di MonrealeLive, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale Questo articolo Una 15enne denuncia: “Un uomo mi ha violentato”, tunisino di 31 anni arrestato è stato pubblicato su Diretta Sicilia Continua a leggere la notizia (Monrealelive.it)

Sarebbe stata violentata da un capitano della guardia di finanza, poi gli episodi sarebbero stati commentati in una chat WhatsApp. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

FORMIA – C’è anche un capitano della guardia di Finanza di Formia, di 30 anni, tra i quattro militari coinvolti nell’ambito di una delicatissima indagine della Procura ordinaria e di quella militare partita dalla denuncia di un’allieva finanziera della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza che si trova a Coppito, non molto lontano dall’Aquila, in Abruzzo. (Temporeale Quotidiano)

Gravina: “Il calcio è di fronte ad un crocevia” Gabriele Gravina, presidente FIGC, ha scritto una lettera che compare sulle pagine de “La Repubblica”. Di seguito il contenuto. (Terzo Tempo Napoli)

La denuncia di un'allieva della Scuola ispettori e sovrintendenti di Coppito, in Abruzzo, ha fatto scattare le indagini della Procura dell'Aquila che ha raccolto la testimonianza della giovane e aperto un fascicolo per violenza sessuale e maltrattamenti in concorso. (Tarantini Time Quotidiano)

Si vantavano i quattro graduati delle fiamme gialle. «Non hai i tatuaggi? Te lo lascio io il segno». (Repubblica Roma)