Carter e il ping pong della storia
Il mondo saluta Jimmy Carter, il presidente della crisi degli ostaggi in Iran, degli Accordi di Camp David, dell’inflazione alle stelle, della restituzione del canale di Panama al governo locale. Corsi e ricorsi storici che ci riportano all’oggi, a Cecilia Sala nel carcere di Evin a Teheran, al conflitto in Medio Oriente, ai diritti sulla rotta di navigazione dell’America centrale. “Nei confronti di Carter abbiamo tutti un debito di gratitudine”, ha commentato Donald Trump mentre Joe Biden ha programmato per il 9 gennaio i funerali di Stato a Washington (AGI - Agenzia Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Quando Donald Trump, l’epitome di tutto ciò che a Carter ripugnava, è in procinto di inaugurare il secondo mandato, il vecchio presidente ci lascia, alla fine di questo terribile 2024, ricordandoci che un'altra politica è possibile, che un'altra America è immaginabile (Milano Finanza)
Ieri è morto Jimmy Carter a 100 anni. I giornali italiani lo hanno celebrato, ma è stato il peggior Presidente degli Stati Uniti per la sua assurda condotta economica e la sua imbarazzante politica estera. (Nicola Porro)
Siamo stati invitati", ha detto Trump ai giornalisti durante i festeggiamenti di Capodanno nella sua residenza di Mar-a-Lago in Florida, riferiscono i media americani. Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato che parteciperà ai funerali di Stato dell'ex presidente Jimmy Carter, morto domenica all'età di 100 anni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
– Jimmy Carter non è stato un Presidente qualsiasi. Dire questo potrebbe sembrare retorico, uno di quei cliché che si sbandierano ogni volta che qualcuno – famoso o meno – lascia questa terra. Ma nel caso di Carter, non è così. (Il Faro online)
La longevità dell'ex presidente Usa, spentosi sul finire del 2024 a 100 anni, ha avuto un risultato paradossale per gli autori di molti "obituaries" (Open)
Se nell’aldilà esistesse un Empireo riservato agli statisti operatori di pace, sarebbe quasi vuoto. Il guardiano dell’Empireo, però, non può negare l’accesso a un altro premio Nobel, Jimmy Carter, giunto al traguardo di una vita centenaria. (il manifesto)