Celine Dion, il ritratto autentico e intimo della sfida alla malattia

Come “un albero di mele” che in passato dava alla gente i suoi migliori frutti e i cui rami ora “cominciano a cadere, a diventare storti, e quei rami cominciano a produrre un po' meno mele”, oggi Celine Dion si rammarica di non riuscire più a rendere al suo pubblico quei frutti di tanto sacrificio e lavoro, quelli più buoni e brillanti. Eppure “ci sono ancora tante persone in fila”, lo sa bene, lo vede nell’affetto trasmesso a ogni sua dichiarazione. (Luce)

La notizia riportata su altre testate

Oltre alla sua straodinaria carriera, il film offre uno Pochi secondi di filmato tratto da Io sono Celine Dion, documentario di Prime Video incentrato sulla 56enne cantante canadese. (Io Donna)

Céline Dion lotta da ormai due anni con la sindrome della persona rigida, che le causa - tra le altre cose - anche delle crisi epilettiche, come si vede chiaramente nel documentario «I Am: Céline Dion». (blue News | Svizzera italiana)

Immagini forti e anche scioccanti. Nelle immagini dirette dalla regista nominata all’Oscar Irene Taylor, vengono mostrati i momenti dolorosissimi che Celine Dion vive quando ha gli spasmi. (Il Fatto Quotidiano)

‘Io sono: Celine Dion’, 5 verità strazianti dal nuovo documentario

Si intitola Io sono: Celine Dion il nuovo documentario disponibile dal 25 giugno su Prime Video in cui la popstar canadese, dietro la regia del premio Oscar Irene Taylor, racconta gli ultimi due anni della sua vita, quelli che hanno visto il peggioramento della malattia che l’ha colpita e il suo – si spera temporaneo – ritiro dalle scene. (Radio Deejay)

Cosa significa vivere per un anno con la pop star più famosa del mondo e scoprire che la sua vita cambierà per sempre? Intervista alla regista del docufilm su Prime Video, testimonianza della malattia che l'ha colpita (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

Il nuovo documentario di Prime Video Io sono: Celine Dion dipinge un ritratto avvincente e straziante di una delle più grandi voci della storia che lotta per cantare di nuovo. (Rolling Stone Italia)