Le ragazze ribelli di Gloria! Tutto sul primo sovversivo film di Margherita Vicario
Min. di lettura Gloria! è la storia di un doppio debutto: quello di Margherita Vicario, cantautrice e attrice romana, al suo esordio dietro la cinepresa con il suo primo film, presentato alla 74ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino. E quella di cinque musiciste, che sfidando preti viscidi e polverosi palchi dell’Ancien Régime, portano la musica pop nella Venezia del 1800 al cospetto del Papa Pio VII (Gay.it)
La notizia riportata su altri giornali
Esordire alla regia ed essere in concorso alla Berlinale non è da tutti. Ma se c’è una qualità che non fa difetto a Margherita Vicario e al suo Gloria! è proprio l’ambizione. Attrice diplomata all’accademia e cantautrice, ha voluto fondere queste due anime dirigendo «un film musicale» capace di «dare voce al desiderio delle donne di essere ascoltate» e per farlo è tornata indietro nel tempo, all’inizio dell’Ottocento, quando le donne potevano studiare musica ma non eseguirla in pubblico. (Corriere della Sera)
Un esordio italiano in concorso al Festival di Berlino: si tratta di “Gloria!”, opera prima di Margherita Vicario, cantautrice e attrice che ha scelto di fare il grande passo posizionandosi anche dietro la macchina da presa. (Il Sole 24 ORE)
Ti vedo contento, sorrido e riparto”. E non è un caso. (cinematografo.it)
È dedicato a tutte le compositrici nascoste nelle pagine della storia l’esordio nel lungometraggio di Margherita Vicario che è ambientato all’alba dell’Ottocento. Stacco. (Sentieri Selvaggi)
Domenica 25 febbraio alle ore 18 presso il Palazzo della Cultura di Locri si terrà la presentazione del primo lavoro discografico del talentuoso musicista calabrese Alessandro Santacaterina. L’evento, organizzato dall’Accademia Senocrito e patrocinato dal comune di Locri, vedrà come ospite il noto musicista folk e compositore Mimmo Cavallaro. (Corriere di Lamezia)
Gloria! è il secondo film italiano in concorso al Festival internazionale del cinema di Berlino 2024. Presentata oggi, mercoledì 21 febbraio, alla Berlinale, la pellicola è il debutto alla regia di Margherita Vicario, eclettica e istrionica artista romana, già cantante, attrice e sceneggiatrice. (Tag24)