Bud Spencer otto anni dopo, sorrisi & cazzotti sempre nei nostri cuori. E nelle gag di Striscia

Otto anni fa, il 27 giugno 2016, ci lasciava Bud Spencer, nome d’arte di Carlo Pedersoli. Nuotatore, attore, sceneggiatore, produttore televisivo, cantante e musicista. Il poliedrico gigante buono è entrato nel cuore di tutti per i film con l’amico Terence Hill, pseudonimo di Mario Girotti. Lo chiamavano Trinità… (1970) e ….Altrimenti ci arrabbiamo! (1974) sono solo alcuni dei capolavori dell’attore divenuto famoso per il suo «piccione», il pugno assestato dall’alto verso il basso. (Striscia la notizia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Girò più di cinquanta film tra gli anni '60 e '90, diciotto dei quali girati al fianco dell'amico e collega Terence Hill. Morì il 27 giugno 2016 all'età di 86 anni (il Giornale)

Nel periferia est di Napoli, tra i quartieri di San Giovanni a Teduccio e Gianturco, c’è un murale dello street artist Raffaele Liuzzi che ritrae Bud Spencer sorridente e nell’iconica camicia gialla in stile safari indossata ai tempi di «Piedone l’africano». (Corriere della Sera)

Ma Carlo Pedersoli, classe 1929, per tutti Bud Spencer, morto il 27 giugno del 2016 a Roma, è stato in realtà protagonista di una carriera lunga e poliedrica nella quale, accanto ai film più popolari, c'è stato spazio per il thriller (diretto da Dario Argento in Quattro mosche di velluto grigio), per il cinema d'autore con Ermanno Olmi e persino per il dramma di denuncia civile con Torino nera di Carlo Lizzani. (LA NAZIONE)

Bud Spencer è stato uno degli attori più amati del cinema italiano. Morì il 27 giugno 2016 all'età di 86 anni. (il Giornale)