Dopo le elezioni in Brandeburgo Scholz per ora resta in sella. Ma la sua impopolarità pesa su tutta la coalizione

BERLINO — Pare che Olaf Scholz abbia risposto «sto bene, grazie», a chi ha provato a sondarlo ieri a New York, dopo i primi risultati incredibili che rimbalzavano dal Brandeburgo. Il cancelliere è negli Stati Uniti per l’Assemblea generale dell’Onu e stamattina si collegherà con la riunione della Spd via zoom. Ma il sorpasso clamoroso ai danni dell’Afd è riuscito al governatore uscente Dietmar Wo… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ma Scholz non è rimasto sordo al campanello di allarme, irrigidendo la politica sui rifugiati subito dopo l’attentato di Solingen (con controlli alle frontiere ed espulsioni più facili) e cambiando il suo discorso politico perfino sull’Ucraina. (RSI.ch Informazione)

Le prime proiezioni delle elezioni regionali in Brandeburgo confermano il vantaggio dei socialdemocratici dell'Spd sull'ultradestra dell'Afd. (il Giornale)

La Cdu avrebbe ottenuto il 12%, alla pari con il nuovo partito di Sahra Wagenknecht BSW. I verdi sono dati al 5%, un risultat… (L'HuffPost)

L'Spd dell'attuale premier del Brandeburgo Dietmar Woidke continua a essere il primo partito con il 30,7% dei voti alle 21 secondo le proiezioni, basate sui risultati iniziali delle emittenti pubbliche Ard e Zdf. (Reggio TV)

Le prime proiezioni sulle elezioni nel Brandeburgo, uno dei Lander orientali della Germania, vedono il partito socialdemocratico del premier Scholz in testa: la Spd avrebbe infatti raccolto il 31,2% dei voti. (Sky Tg24 )