La tripla motivazione di Djokovic, il rivale che segna la storia di Sinner

Chi non muore si rivede. E hai voglia ad abbattere Novak Djokovic, che lottando anche contro il suo fisico acciaccato si regala un’altra sfida con Jannik Sinner, per il titolo a Shanghai. Sembra di leggere Nole nel pensiero: “Credevate davvero di esservi sbarazzati di me?”, con sorriso malefico e l’occhio fisso verso l’obiettivo. Chissà come Djokovic arriverà alla sfida con Sinner dopo le fatiche nel match contro Taylor Fritz, ma Novak è lì e darà tutto. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

4) è il più delle volte ornato da statistiche da primato e traguardi storici. Sui giornali, il nome dell’ex numero 1 Atp (oggi n. (Tuttosport)

Il 2025 comincerà quindi con Jannik in testa al raning Atp e così sarà fino agli Australian Open, il suo primo Slam vinto un anno fa, in programma dal 12 al 26 gennaio. Successo consecutivo numero 54 contro avversari fuori dalla Top 20. (ilmessaggero.it)

Lo scontro ha un solo padrone per un'ora abbondante. Nole vuole raggiungere Sinner in finale, lo si capisce già dai primi scambi, e Fritz non ha le armi per fare partita alla pari con la versione migliore del serbo. (Eurosport IT)

Ed è arrivato a giocarsi l’ottava finale di questo magico 2024. È Jannik Sinner contro Novak Djokovic la finale, in programma domenica 13 ottobre (ore 10.30 allo Stadium Court) del Masters 1000 di Shanghai (Corriere della Sera)

Non è passato nemmeno un anno. Eppure da quel giorno è cambiato tutto. Quando alle 10.30 Jannik Sinner entrerà alla Qizhong Forest Sports City Arena saranno passati 334 giorni dalla prima volta in cui il suo rivale, Novak Djokovic, ha dovuto arrendersi a lui. (la Repubblica)

Shanghai, la finale è Djokovic-Sinner 12 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)